Messaggio a Orso e Nico: offerte serie o restano qui

Avviso ai giocatori e ai loro agenti: il club non si farà prendere per la gola. Porte aperte soltanto se arrivano proposte adeguate ed entro fine luglio.

di MARCELLO GIORDANO -
2 giugno 2023
Messaggio a Orso e Nico:  offerte serie o restano qui

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di Marcello Giordano

Non solo il riscatto di Posch e l’offerta alla Dinamo Mosca per il riscatto di Moro. Al primo faccia a faccia tra Saputo, Thiago Motta e la dirigenza seguono nuovi effetti a cascata. Il patron e l’ad Fenucci sono rientrati ieri a Casteldebole dalla trasferta di Budapest per l’inaugurazione della statua di Weisz e la finale di Europa League. Dettaglio che dettaglio non è: con la vittoria del Siviglia e la qualificazione alla prossima Champions degli spagnoli, cresce il timore di perdere Nicolas Dominguez, che ha in comune l’agente con i calciatori sivigliani Montiel, Ocampos, Lamela. Se il Siviglia vorrà prendere Dominguez, difficilmente il Bologna potrà trattenerlo. Ma nelle ultime ore gli uomini mercato rossoblù Di Vaio e Sartori hanno voluto rendere chiaro un concetto all’argentino e al suo entourage, ma pure a Riccardo Orsolini. Entrambi non hanno ancora firmato il rinnovo del contratto in scadenza nel 2024, a fronte di una proposta da 1,5 milioni. E i dirigenti hanno chiarito un punto: non si faranno prendere per la gola; o arriveranno offerte adeguate da almeno 20 milioni entro la fine di luglio, o il Bologna potrebbe trattenerli a scadenza, nonostante il rischio di vederli partire a zero come accaduto al Milan con Donnarumma e Kessiè, solo per fare un paio di esempi. E’ un altro passo nella direzione di Thiago, che intende ripartire da Dominguez, oltre che da Lucumì, Posch (già riscattato), Schouten, Ferguson. Il tecnico ha il contratto in scadenza nel 2024: a lui interessa ovviamente la squadra che avrà a disposizione l’anno prossimo in relazione agli obiettivi richiesti e alle ambizioni, più che i conti della società che non gli competono. Ai dirigenti tocca trovare una mediazione.

E allora ecco che provano a mettere alle strette i giocatori. Rinnovo o cessione entro limiti di tempo, per poter trovare sostituti adeguati. In caso contrario, la minaccia di trattenerli a scadenza, come accaduto quest’anno agli over 30. Anche perché il Bologna può giocare la carta Van Hooijdonk, che dopo una stagione da 20 gol in Olanda potrebbe portare in cassa circa 15 milioni, considerato che per Strand Larsen, un anno fa (11 gol) venivano richiesti 12 milioni. Pure Kasius è calciatore che potrebbe rientrare per partire, dopo una stagione da 19 presenze e 4 assist tra Italia e Austria (Altach). Ma il nodo vero sarà quello di Arnautovic, che chiamerà 6 milioni lordi di ingaggio. Anche perché Thiago ha reso chiaro un principio: in estate vorrebbe veder arrivare un attaccante con caratteristiche diverse. Sistemati Posch e Moro, con gli stessi intermediari i rossoblù dovranno definire il futuro di Zirkzee (piace all’Eintracht) e Arnautovic (rumors su Milan, Lazio e Arabia), con la sensazione che potrebbe rimanerne solo uno. Thiago spera nella conferma di Dominguez a prescindere, anche se la dirigenza è stata chiara: arrivasse un offerta da 20 milioni il calciatore partirà. Ma dipenderà dai tempi. E un altra pedina chiave è il terzino sinistro: perché sostituire Cambiaso, fondamentale per la costruzione dal basso, non sarà semplice.

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