Ndoye, il Napoli prova la scorciatoia. Pinamonti tende la mano al Bologna

De Laurentiis contatta gli agenti, Casteldebole fa muro. La punta del Sassuolo pronta a ridursi l’ingaggio

di MARCELLO GIORDANO
19 giugno 2025
Dan Ndoye durante l’ultima sfida tra Bologna e Napoli finita 1-1 (Schicchi)

Dan Ndoye durante l’ultima sfida tra Bologna e Napoli finita 1-1 (Schicchi)

Sul fronte entrate avanza il nome di Andrea Pinamonti (26 anni) per l’attacco. E spunta quello di Rolando Mandragora (27) per la mediana. Sul fronte cessioni, invece, il Bologna continua ad alzare il muro. Il Napoli in azione per Dan Ndoye e Sam Beukema: ma la dirigenza rossoblù reagisce, ribadendo le proprie posizioni agli agenti dei calciatori. De Laurentiis ha avuto contatti diretti con l’agente dell’esterno svizzero, alla ricerca di un accordo con il calciatore per l’ingaggio sulla base di 3-3,5 milioni di euro, per poi poter forzare la mano con il Bologna. Niente da fare: il prezzo del calciatore per il Bologna resta tra i 50 e i 55 miioni, non di meno, motivo per cui a Casteldebole a oggi si attendono novità dalla Premier o rialzi significativi del Napoli che non vuole andare oltre i 70 milioni per la la coppia Ndoye-Beukema e per il quale Sancho resta sullo sfondo insieme a Chalobah, segno che il nuovo tentativo di affondo ancora non è andato a buon fine.

Il Bologna non molla: Beukema non è ritenuto sul mercato, Lucumi può salutare in virtù della clausola e dialoga con Roma, Galatasaray e Aston Villa, mentre Ndoye partirà solo alle condizioni rossoblù. Ma può partire e allora ecco i nuovi contatti con il Team Raiola, che rappresenta Ruben Van Bommel (20 anni) dell’Az Alkmaar, talento della nazionale Under 21 Orange. E’ lui a oggi l’obiettivo numero uno per il ruolo di esterno, ma bisognerà attendere la fine dell’Europeo Under 21 per capire se ci sarà fumata bianca. E’ il primo, ma non l’unico: nella giornata di ieri contatti con il Parma per Dennis Man (26), esterno mancino reduce da un’annata da 4 reti e 5 assist, anche perché il Parma ha sondato Erlic e il Bologna oltre all’eventuale sostituto di Ndoye è intenzionato ad allargare una rosa che prevedere il rientro di Pedrola alla Samp.

Intanto si tratta con il Milan per Pobega, ma i rossoneri hanno respinto la proposta di un nuovo prestito con diritto di riscatto a 6-7 milioni per il centrocampista. La partita non è chiusa, perché il Milan ha aperto alla cessione di Pobega a titolo definitivo a prezzo ribassato rispetto ai 10 milioni previsti dalla clausola di riscatto. Ma il Bologna si guarda attorno: contatti con lo Spezia per Salvatore Esposito e sondaggio per una trattativa da impostare intorno ai 4-5 milioni.

Sondaggio anche con la Fiorentina per Rolando Mandragora, in scadenza nel 2026, già allenato da Italiano a Firenze e pedina adatta al 4-2-3-1 più di Pobega. Ma non è finita. Con il Team Raiola si parla pure di Pinamonti, che dopo i contatti di due giorni fa oggi è andato oltre: dando la disponibilità a decurtarsi l’ingaggio dai 2 milioni attuali pur di vestirsi di rossoblù e con il Sassuolo che ha aperto al prestito con diritto di riscatto a 10 milioni: apertura importante, considerata la necessità del Bologna, per motivi di lista, di inserire 1-2 italiani in lista. Riflessioni in corso, non è ancora tempo di affondi, ma Pinamonti è più vicino.

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