Odgaard e Dallinga operati per pubalgia: Bologna pianifica il calciomercato

Odgaard e Dallinga si sono sottoposti a interventi per pubalgia. Bologna valuta rinforzi per la prossima stagione.

di MARCELLO GIORDANO
28 maggio 2025
Jens Odgaard sul letto dell’ospedale dopo l’intervento al quale è stato sottoposto

Jens Odgaard sul letto dell’ospedale dopo l’intervento al quale è stato sottoposto

Stagione finita, tempo di operazioni, non solo di vacanze. Che Jens Odgaard e Thijs Dallinga nella seconda parte di stagione abbiano convissuto con problemi di pubalgia non è una notizia e neppure che fossero a rischio intervento, per potersi presentare pronti via della prossima stagione. A confermarlo, il comunicato rossoblù. Prima ancora, le immagini social pubblicate dai rossoblù. Secco e stringato il messaggio di Dallinga: "Operazione fatta, torno presto".

Più argomentato quello di Odgaard, che ha ricostruito la sofferenza che ha fronteggiato per arrivare ad alzare la Coppa Italia a Roma, seppur da subentrante, lui che è diventato pedina cardine da trequartista del Bologna di Italiano.

"Dopo 3 mesi vissuti con dolore quotidiano, innumerevoli iniezioni e antidolorifici per riuscire a giocare e allenarmi nonostante tutto, è arrivata l’ora di sottopormi a un intervento chirurgico. Sono molto orgoglioso di quello che abbiamo raggiunto in questa stagione per fare la storia con il Bologna. Alla fine tutto il percorso e il dolore sono valsi la pena".

Tanto Dallinga quanto Odgaard sono stati operati a Bologna, seguendo il percorso indicato dallo staff medico rossoblù. Se vivranno un estate in città per recuperare o se rientreranno a casa svolgendo le terapie indicate sarà più chiaro nei prossimi giorni. Per ora non ci sono tempistiche certe sul loro rientro.

A Casteldebole li attenderanno comunque per la ripresa della preparazione per valutarli. Va da sè, però, che un caso da prendere ad esempio di ci sia: Aebischer, operato lo scorso autunno per lo stesso problema: ovvero intervento di Sports Hernia o pubalgia che dir si voglia, con lo svizzero rimasto ai box per 4 mesi.

Morale, saranno rivalutati e tra luglio e agosto il Bologna deciderà se intervenire o meno. Ma a Italiano la dirigenza ha già comunicato l’intenzione di allungare la rosa, soprattutto per il ruolo della punta, dopo i problemi di questa stagione. I fratelli Francesco Pio (19 anni ) e Sebastiano (22) Esposito piacciono, come pure Piccoli (24). A proposito di questi ultimi due, ci sarà da capire se Empoli e Cagliari li riscatteranno dall’Inter.

Pure Pinamonti (26) del Genoa è giocatore monitorato e qualora il Genoa non lo riscattasse dal Sassuolo Sartori potrebbe far valere la precedenza in virtù dell’acquisto di Erlic un anno fa.

Ci sarà da scegliere, perché pure Kristian Thorstvedt (26, 7 gol e 4 assist quest’anno in B, 6 reti due anni fa in A) dei neroverdi potrebbe tornare d’attualità, al pari del fantasista del Verona Tomas Suslov (22), ammesso e non concesso che i rossoblù non si iscrivano alla corsa per Jacopo Fazzini (22) dell’Empoli o Gaetano Oristanio (22) del Venezia.

Presto a dirsi, molto dipenderà dalle sorti di Fabbian, sul quale pende il diritto di recompra dell’Inter da 12 milioni, ma i nerazzurri ancora non si sono espressi. Chiaro che il peso degli innesti dipenderà dai tempi di recupero degli infortunati e dalle sorti di potenziali pedine in uscita, con gli uomini mercato che stanno sondando anche piste estere, mentre sul fronte attaccante italiano potrà valutare pure Antonio Raimondo (21), di rientro dal prestito alla Salernitana.

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