Orso, niente azzurro. Rinnovo, incontro a breve

Niente da fare. Il sogno e la speranza di Riccardo Orsolini di coronare la miglior stagione della propria carriera con il ritorno in nazionale si è infranta di fronte alle convocazioni di Roberto Macini. Il 7 rossoblù con 11 gol è il secondo miglior marcatore italiano di questo campionato dietro a Immobile, ma per lui non c’è posto nella lista azzurra, in vista delle semifinali di Nations League, in programma il 15 giugno con la Spagna. Al posto di Orsolini, Mancini ha preferito il laziale Zaccagni, autore di 10 reti. Orso si consola con il Premio Nazionale ‘Giuseppe Prisco’ alla lealtà, alla correttezza e alla simpatia sportiva, ritirato ieri nei pressi di Chieti, dove aveva annunciato le sue speranze azzurre, dopo la pre convocazione arrivata a Casteldebole nei giorni scorsi: "La Nazionale? Non dipende da me, io spero di fare bene nel mio club per mettere in difficoltà il mister Mancini nelle sue scelte. Fino a ora è stata la mia miglior stagione, sono molto contento del lavoro svolto da me e da tutta la squadra: i numeri che sto facendo sono anche merito dei miei compagni".

Un nodo è sciolto: niente nazionale. Tempo una settimana, dieci giorni e sarà più chiaro anche il suo futuro e la questione del rinnovo di contratto in scadenza nel 2024. La dirigenza rossoblù ha strappato un nuovo incontro al suo agente dopo la fine del campionato: lì sarà chiaro una volta per tutte se Orso accetterà la proposta di rinnovo fino al 2026 da 1,5 milioni netti a stagione o preferirà rimanere alla finestra in attesa di altre proposte.

Chi spera ancora è Nikola Moro: il 14, si disputerà Olanda-Croazia e il centrocampista è stato preconvocato dalla sua nazionale. Intanto il Bologna ha fatto pervenire ai suoi agenti e alla Dinamo Mosca una duplice proposta per il centrocampista, che viaggia verso la riconferma: nuovo prestito con diritto di riscatto a 3 milioni o acquisizione diretta in estate del suo cartellino per 4 milioni, in più tranche di pagamento. Tra il week end e l’inizio della prossima settimana Sartori e Di Vaio sperano in una risposta per poter chiudere l’affare e regalare così la permanenza di Moro a Thiago, in attesa che si definisca la partita di Dominguez, che come Orso non ha ancora accettato la proposta di rinnovo da 1,5 milioni, corteggiato da Siviglia, Atletico e Lazio. Insomma, il Bologna inizia a muoversi sul mercato in vista della prossima stagione.

Marcello Giordano