Rossoblù, tanta spesa poca resa. Ferguson, una ripresa da gigante. Ndoye imprendibile, ma non segna. Van Hooijdonk ci mette impegno
Il centrocampista scozzese impalpabile da mediano, svolta quando nel secondo tempo viene avanzato. Kristiansen s’addormenta, Fabbian stavolta non riesce a essere incisivo. Buonissimo l’impatto di Moro.

Ferguson, una ripresa da gigante. Ndoye imprendibile, ma non segna. Van Hooijdonk ci mette impegno
Skorupski 6. Attento nel respingere le minacce (blande) dei salentini. Un po’ farfallone in un paio di uscite. Ma avrebbe meritato di portare a casa il settimo ‘clean sheet’ stagionale, senza il pateracchio finale.
Posch 6. Dà vita a un duello intenso con Banda, che lo mette in difficoltà ma non la spunta.
Calafiori 6. Fino al 96’ era il migliore in campo: per capacità di chiudere tutti i buchi, per attitudine a fare il regista aggiunto, per personalità e carisma. Poi affossa Falcone e Piccoli dal dischetto firma la grande beffa. Il portiere avversario non può avere un marcatore fisso, ma il difensore in quel caso deve conservare lucidità.
Kristiansen 5,5. Alla mezzora si addormenta a due metri da Skorupski e per poco Gonzalez non segna. Meglio nella ripresa, ma la somma non fa la sufficienza.
Ferguson 7. Tanto impalpabile da mediano quanto monumentale dopo l’intervallo, quando Motta lo riporta vicino all’area avversaria. Ha sul piede la palla del 2-0, ma la conclusione esce di un soffio. Il suo secondo tempo resta da fenomeno.
Aebischer 5,5. Del regista ha l’ordine ma non il piede. Il Bologna che nel primo tempo non produce quasi nulla è figlio anche di un geometra fuori fase.
Fabbian 5,5. Un altro che nel primo tempo ha il motore ingolfato. Libera tutti i cavalli a inizio ripresa, ma a quel punto Motta lo toglie.
Ndoye 6,5. Infaticabile stantuffo, asfalta tutti gli uomini di D’Aversa che incontra sulla fascia. Salta l’uomo, mette in mezzo cross invitanti, libera perfino Lykogiannis per il gol (mancato) del 2-0. Purtroppo la sua buccia di banana è il gol: come quello che si mangia al 76’. Nessuno è perfetto.
Van Hooijdonk 5,5. Tanta applicazione, una conclusione un po’ sbilenca. Ma non è tutto da buttare.
Moro 6,5. Contribuisce al gran secondo tempo dei rossoblù.
Freuler 6,5. Entra e il Bologna cambia marcia: solo un caso? Assolutamente no.
Lykogiannis 7. Il gol su punizione è da cineteca, il 2-0 mancato grida vendetta.
Zirkzee 5,5. Si vede che fisicamente non è al meglio (è il motivo della panchina). Un po’ avulso dalla manovra.
Urbanski 6. Pochi palloni giocati, ma quasi tutti bene.
Motta 6,5. Vecchia storia: Bologna attendista nel primo tempo e dominante nella ripresa. Per il fatturato dopo l’intervallo la sua squadra avrebbe largamente meritato i tre punti. Ma senza gli uomini-gol (l’acciaccato Zirkzee e l’infortunato Orsolini) è dura vincere sempre.
Voto squadra 6,5.
Massimo Vitali
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