"Saputo avrà apprezzato Il futuro? Serve chiarezza" Domani l’incontro decisivo

Il tecnico: "Non abbiamo fermato gli azzurri, sono loro ad aver fermato noi"

di MASSIMO VITALI -
29 maggio 2023
"Saputo avrà apprezzato  Il futuro? Serve chiarezza"  Domani l’incontro decisivo

"Saputo avrà apprezzato Il futuro? Serve chiarezza" Domani l’incontro decisivo

di Massimo Vitali

Autostima: "Non abbiamo fermato il Napoli, è il Napoli ad aver fermato noi". Orgoglio per aver firmato una stagione che, ottavo posto o no, sarà comunque più che positiva. E i messaggi a Saputo? Quelli Thiago Motta li ha esauriti nel sabato di vigilia. Morale: le cose che ha intenzione di dire all’azionista di maggioranza rossoblù il tecnico gliele riferirà di persona, nell’incontro in programma domani a Casteldebole alla ripresa degli allenamenti. Nell’attesa c’è da celebrare una rimonta tutt’altro che scontata e sulla quale in pochi al Dall’Ara ieri avrebbero scommesso dopo la prima ora di dominio della partita da parte del Napoli.

"Il punto è proprio il possesso palla – dice Motta –. Nel primo tempo lo abbiamo lasciato troppo a una squadra che fa del possesso palla la sua forza. Ma anche noi siamo una squadra che deve giocare col pallone tra i piedi e nel secondo tempo ci siamo riusciti meglio che nel primo. Quando abbiamo il controllo del gioco facciamo le cose che ci vengono meglio". Le cose nell’ultima mezzora sono riuscite meglio grazie alla scossa portata dagli uomini che sono entrati dalla panchina. "Sono tutti ragazzi che hanno un’enorme voglia di giocare – dice il tecnico – e che quella voglia l’hanno messa in campo". Con un tale impatto positivo che, quasi quasi, il 2-2 alla fine è un verdetto che va un po’ stretto ai rossoblù. "Sono contento, perché alla fine potevamo anche vincerla – dice Motta –. E sono felice anche perché era l’ultima partita davanti ai nostri tifosi e li abbiamo mandati a casa felici".

Sarà stato felice anche Saputo, che ieri ha fatto capolino in campo nel pregara salvo poi rifugiarsi nel fresco della Terrazza Bernardini e della tribuna. Quando a Thiago chiedono se anche l’azionista di maggioranza avrà apprezzato un’altra prova di carattere contro una big del campionato il tecnico abbozza un sorriso: "Saputo ha sicuramente visto in prima persona che questo è un gruppo fantastico: ma non solo oggi. In tutte le partite che quest’anno abbiamo giocato questi ragazzi si sono dimostrati fantastici. Non siamo perfetti, perché neanche nel calcio esiste la perfezione: ma se oggi ci troviamo in una situazione bella il grande merito è tutto dei miei giocatori".

E adesso scocca l’ora della verità. Ieri Thiago non ha aggiunto nulla allo scenario già delineato il giorno prima. Ma repetita iuvant: "Le cose sono molto semplici. Chiarezza, trasparenza (sui programmi, ndr) ed essere sulla stessa linea: così le cose vengono meglio". Nell’attesa riposo: "Vado a casa, mi guardo le partite e penso al Lecce, dove possiamo fare qualcosa di interessante". Questa sera intanto Saputo potrebbe fare un blitz alla festa di fine anno del Centro Bologna Clubs al Dall’Ara. Solo per un rapido saluto al popolo rossoblù: anche se non c’è nulla di confermato.

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