Thiago è contento, ma pensa già alla Lazio: "Meglio nella ripresa. Ora alziamo il livello"
Il tecnico "Abbiamo impiegato tempo ad adattarci ai numerosi cambiamenti. Per l’Europa serve comunque qualcosa in più"

Dalla gara con il Verona arrivano segnali di crescita e del fatto che il Bologna può avere alternative importanti: il gol di Moro, la prima rete di Van Hooijdonk, l’espulsione conquistata da Fabbian, che avvia pure l’azione del 2-0.
"Sono contento per loro e per tutti i ragazzi che oggi hanno partecipato e che hanno trovato meno spazio fin qui. E sono contento di questa vittoria del passaggio del turno in Coppa Italia, che per noi è una manifestazione molto importante – spiega Thiago Motta –. Meglio il secondo tempo del primo, forse per via del fatto che abbiamo avuto bisogno di tempo per adattarci ai tanti cambiamenti. Europa? Dobbiamo alzare il livello per competere a certi livelli".
Anche perché il Bologna vince senza convincere del tutto. Strappa il pass per gli ottavi di Coppa Italia e raggiunge l’Inter piegando l’Hellas, ed è quel che conta. Ma le risposte che Thiago cercava da Kristiansen, Fabbian, Moro, Karlsson, Ndoye e Van Hooijdonk arrivano a metà.
A pubblico e critica che aspettavano l’occasione per vedere all’opera alcune seconde linee che nell’ultimo periodo hanno faticato a trovare spazio o non l’avevano trovato affatto arriva pure un altro segnale: con loro, al cospetto di un Verona che Baroni manda in campo rivoluzionato per dieci undicesimi rispetto a quello schierato con la Juventus, il Bologna fatica a ritrovarsi, a fare la partita e rischia grosso. Buon per i rossoblù che Juan Cruz, figlio del Jardinero Julio, si divori un gol a porta vuota e che Coppola serva a Moro l’assist per il vantaggio con un rinvio maldestro.
Dovranno alzare il livello tecnico e di attenzione, Van Hooijdonk e Karlsson in primis, ma pure Kristiansen, che con un retropassaggio sbagliato rischia di spalancare la porta a Cruz. Ma su questo Thiago non approfondisce: "Tutti si devono allenare e fare di più, non uno e non due. E comunque sono felice per i ragazzi che oggi hanno avuto spazio e hanno meritato la vittoria".
Thiago resta sul pezzo e sullo spartito anche quando gli si chiede se la Coppa Italia sia un obiettivo: "Capisco la domanda, ma si giocherà a dicembre con l’Inter. L’obiettivo è la partita con la Lazio".
Da affrontare in emergenza: "De Silvestri non lo recuperiamo, Beukema è in forte dubbio. La buona notizia è che rientra Lucumì".
Ma Thiago non è preoccupato. C’è Calafiori: "Non mi aspettavo fosse così forte. Uno come lui giocherà sempre bene: da centrale, da terzino, da centrocampista. E’ un ragazzo semplice, serio, intelligente, che lavora molto e bene. Ed è pure bello".
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