Thiago stila la lista dei cinque intoccabili: da Dominguez a Posch

di Marcello Giordano

Ha raccolto il Bologna con 6 punti dopo altrettante giornate. E a due dal termine, i rossoblù hanno 50 punti: quattro in più di quelli della scorsa stagione, dei quali 44 in 30 giornate raccolti nella gestione Motta. Se il Bologna dovesse battere il Napoli domenica, Thiago toccherebbe quota toccherebbe quota 47 (record dell’era Saputo) in 31 gare.

Ma i numeri raccontano di più: 43 sono arrivati con almeno quattro tra Lucumì, Posch, Ferguson, Dominguez e Schouten sempre in campo. Questo perché tra squalifiche e infortuni spesso è accaduto che tutti e cinque contemporaneamente non fossero presenti. Sono loro i magnifici cinque di Thiago Motta, quelli che il tecnico chiederà di blindare. E Orsolini? E’ alla miglior stagione della carriera, con 11 reti. Il problema è che tanto lui quanto Dominguez sono in trattativa per il rinnovo del contratto e che il Bologna non vuole andare oltre gli 1,5 milioni di ingaggio, che entrambi per ora non accettano. Potrebbe esserci una via d’uscita: sacrificare uno dei due e fare un’offerta al rialzo per l’altro. Motta li vorrebbe entrambi, ma nel caso gli venisse detto che un sacrificio è necessario indicherebbe Dominguez come priorità per la permanenza, perché mai vorrebbe che gli fosse toccato il centrocampo, elemento cardine del suo modo di interpretare il calcio: ovvero Dominguez, Schouten e Ferguson. E se ci fosse la possibilità, confermebbe anche Moro. Su tutto il resto si possono trovare soluzioni alternative.

Tra domani, giorno di ripresa degli allenamenti, e mercoledì, il tecnico, il responsabile dell’area tecnica Sartori e il diesse Di Vaio si confronteranno, per arrivare pronti a venerdì, giorno in cui il patron Saputo sbarcherà a Casteldebole in vista di Bologna-Napoli. Venerdì o sabato potrebbero essere i giorni buoni per il confronto con la proprietà alla voce futuro: budget, obiettivi, manovre. A quello Thiago e i dirigenti vogliono arrivare pronti, indicando un piano A sulle priorità. Per Motta, la priorità, per far sì che si possa parlare di progetto e di sviluppo, è ripartire dai magnifici cinque: Lucumì, Posch, Schouten, Dominguez e Ferguson.

Per quel che riguarda Posch, la dirigenza ha già manifestato all’Hoffenheim la volontà di riscattarlo a 5,5 milioni. A Ferguson il Bologna ha già manifestato l’intenzione di sedersi per l’adeguamento del contratto, quello che Schouten ha già rinnovato lo scorso autunno. Il nodo principale è Dominguez. Da cui dipende il ballottaggio con Orsolini.