Bologna, una notte indimenticabile. Lykogiannis, ha il mirino nel sinistro. Beukema-Lucumi, difesa da leoni. Pobega lotta e sfiora il vantaggio

Holm parte con il freno a mano tirato, poi trova coraggio e sulla destra fila via veloce e contento. Ndoye non lo prende nessuno: tarantolato. Dominguez entra a freddo, ma subito con personalità.

di GIANMARCO MARCHINI
5 febbraio 2025
Dan Ndoye imprendibile per tutta la partita per la difesa dell’Atalanta

Dan Ndoye imprendibile per tutta la partita per la difesa dell’Atalanta

Bologna, 5 febbraio 2025 – Skorupski 7,5 A guanti freddi. Devia subito un destro velenoso di De Ketelaere, poi qualche uscita spericolata, ma efficace. Nella ripresa si fa gigantesco: vola su un esterno in corsa di Bellanova, chiude su Cuadrado, mura con il corpo Maldini. Semplicemente insuperabile.

Holm 7 Carbura piano, poi lievita. Decisivo in due momenti: chiude su Zappacosta, spende un giallo sacrosanto su Cuadrado lanciato a rete. Monta insieme all’onda rossoblù: un bel destro spaventa Rui Patricio.

Beukema 7,5 Capitano, mio capitano. Spupazza il capocannoniere della serie A come se gestisse un Primavera. Uscito Retegui, ci mette un attimo a prendere le misure a Maldini, ma poi incarta anche lui. Dominatore.

Lucumi 7 Dalle sue parti danza De Ketelaere: Jhon soffre un po’, come tutti, con il belga, ma alla lunga sale in cattedra. L’Atalanta l’ha corteggiato a lungo in passato. Saluti e baci.

Lykogiannis 7 Parte con il compito di coprire le spalle a Ndoye e contenere Bellanova. Poi tira fuori il sinistro dalla custodia e pennella la palla della vittoria sulla testa di Castro.

Freuler 7 I suoi ex compagni lo conoscono come le loro tasche, eppure lui arriva sempre prima di loro. Di Remo ce n’è uno solo.

Pobega 7 E’ suo il primo tiro con cui il Bologna prova ad alzare la voce. Lotta come un leone e si vede negare il gol da una mano miracolosa di Rui Patricio. ’Prezioserrimo’.

Ndoye 7 Lo picchiano in tanti, non lo prende nessuno. Primi 45’ di riscaldamento, nella ripresa fa le fiamme. Fuoco nel quale si bruciano le certezze dell’Atalanta. Bentornato Dan.

Fabbian 6 Tante sportellate, poche pennellate. Ma il buon Gio si fa sempre apprezzare.

Odgaard 6 Una bella verticalizzazione per Ndoye e un sinistro da fuori area che non mantiene le promesse. Esce al 40’ per un guaio muscolare.

Dallinga 6 Fatica a tenere il pallone, stretto nella morsa dei tre difensori atalantini. Bella, però, la sponda che spalanca la porta a Pobega. Spreca una buona chance, nel complesso è vivo.

Dominguez 7 Dentro a freddo per il ko di Odgaard, ma il ‘cinno de oro’ non tradisce emozioni. Dà elettricità a tutte le azioni rossoblù.

Moro 6 Sbaglia un gol in malo modo, ma silenziosamente fa un lavoro preziosissimo.

Casale 6 Nel muro che regge c’è anche il suo mattoncino.

Allenatore Italiano 8 Più di tutti, questa è la sua notte. Di fronte c’erano i campioni di Europa League in carica, che una settimana fa hanno impressionato a Barcellona. Eppure la prova da Champions la fa il suo Bologna. Domina Gasperini con una master class. Serata consacrante.

Voto squadra 8

Continua a leggere tutte le notizie di sport su