Andrea Cistana eletto "Rondinella d'Oro". E Cellino cerca di far ripartire il Brescia

Brescia – Non è semplice tracciare un punto della situazione esaustivo in casa del Brescia in queste ore. Le linee guida del complicato “puzzle” vedono le Rondinelle in serie C (il giudice sportivo ha sancito la sconfitta a tavolino per 3-0 con il Cosenza, assegnando anche due turni a porte chiuse nel prossimo Campionato) e il presidente Cellino, pur in assenza di dichiarazioni ufficiali, intenzionato a proseguire la sua avventura alla guida della società biancazzurra (oltre che a seguire con estremo interesse le difficili vicende societarie di Reggina e Sampdoria). In un momento come questo, del resto, sarebbe un’impresa non solo trovare acquirenti, ma anche riuscire ad avvicinarsi alla cifra desiderata dall’imprenditore sardo.

Avanti con Cellino, dunque, nonostante il sempre difficile rapporto con la piazza bresciana sia più che ai minimi storici. Il presidente del Brescia, in effetti, sta già lavorando per la ricostruzione e dopo l’ufficializzazione del ritorno del ds Castagnini, che avrà il compito di allestire e rendere competitivo un organico in gran parte da rifondare, il primo “nodo” cruciale sarà quello della scelta del nuovo allenatore. Un tecnico che lo stesso Cellino avrebbe inizialmente individuato in Baldini, che potrebbe, oltre ad avere indiscussa esperienza, ha guidato il Palermo dalla C alla B, ma il mister toscano è irremovibile nel suo rifiuto, dovuto presumibilmente al timore di possibili ingerenze del massimo dirigente biancazzurro.

Rimane quindi aperta la strada che porta alla panchina del Brescia, con diversi nomi che si rincorrono e tra Tesser, Javorcic, Bucchi e Diana potrebbe esserci il sostituto di Gastaldello. L’ex difensore è giunto a fine corsa, così come l’ormai ex responsabile del settore giovanile, Meloni, che per il momento sarà sostituito provvisoriamente dal responsabile tecnico Migliorati, mentre per il futuro si fa avanti la candidatura di un ex come De Paola.

Sul fronte giocatori, l’ultima novità in ordine di tempo è che Andrea Cistana, nonostante una stagione tutt’altro che esaltante, culminata con la retrocessione, è stato proclamato “Rondinella d’Oro 2023” dai tifosi e verrà premiato nell’ormai consueta cerimonia di inizio settembre. A quel tempo, però, il centrale, che vanta ancora diversi pretendenti, potrebbe essere agli inizi di una nuova avventura in un’altra squadra al pari di molti suoi attuali compagni visto che sono poche le Rondinelle sicure di rimanere in biancazzurro, con giovani come Olzer, Galazzi e, forse, anche Bianchi in prima fila.