Le rondinelle volano basso. Brescia, pari e fischi col Sudtirol

Al Rigamonti poche emozioni: biancazzurri a +1 dalla zona playout. Scatta la contestazione dei tifosi

di LUCA MARINONI
24 febbraio 2025
Al Rigamonti poche emozioni: biancazzurri a +1 dalla zona playout. Scatta la contestazione dei tifosi

Al Rigamonti poche emozioni: biancazzurri a +1 dalla zona playout. Scatta la contestazione dei tifosi

di Luca Marinoni BRESCIA Il Brescia non riesce proprio a vincere al “Rigamonti“ e deve chiudere a reti inviolate la delicata sfida salvezza con il Sudtirol. La gara si chiude così con un punto per le rondinelle che, rimangono una lunghezza al di sopra della zona playout, ma devono rinviare ulteriormente l’appuntamento con i tre davanti al proprio pubblico che manca ormai dallo scorso 30 settembre. Contro un avversario ostico e molto attento in difesa come gli altoatesini, la squadra di Maran mette in campo tanta generosità, ma non riesce ad essere incisiva e concreta in fase conclusiva e consente ai biancorossi di tornare a Bolzano con un risultato positivo che, sostanzialmente, mantiene invariata la situazione nelle posizioni calde della classifica. La premiazione di Alessandro Altobelli e Dimitri Bisoli per le trecento presenze con la maglia biancazzurra è il preambolo di una gara che nel primo tempo procede nel segno dell’equilibrio.

I padroni di casa sono i primi a rendersi pericolosi con Calvani che, di testa, costringe l’arretrato Odogwu a salvare nei pressi della linea di porta. La risposta dei biancorossi arriva invece al 42’, quando Merkaj ribadisce in rete un invitante assist di Odogwu, ma il Var ravvisa un tocco con il braccio dell’attaccante altoatesino e la rete viene annullata. Nella ripresa il Brescia cerca di aumentare i giri del suo motore. Mister Maran tenta di spingere in avanti la squadra e inserisce Borrelli prima e Olzer e Bianchi poi, ma le azioni sono prevedibili e la rete difesa da Adamonis non corre particolari pericoli. Dopo 8’, però, il Brescia rischia la beffa. Merkaj affonda sulla fascia e serve Casiraghi che, tutto solo, non riesce a inquadrare la porta.

Superato lo spavento, le rondinelle riprendono a macinare il loro gioco, mentre con il passare dei minuti la compagine di Castori fa capire in modo chiaro di gradire il pareggio. Il Brescia ci prova con Bertagnoli, Bianchi e Borrelli, ma non riesce a graffiare. Il punteggio rimane così fermo sullo 0-0 sino al triplice fischio dell’arbitro. Seguito dai fischi del pubblico del “Rigamonti“ che accompagnano negli spogliatoi un Brescia che non riesce a trovare la strada per allontanarsi dalle posizioni a rischio della classifica e che domenica dovrà rendere visita ad un avversario difficile come l’ambizioso Palermo.

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