Brescia, goleada al San Michele e attesa per il Consiglio Federale: sarà serie B?
Prima uscita stagionale delle Rondinelle, che non incontrano problemi con la formazione travagliatese di Prima Categoria

L'amichevole tra Brescia e Uso San Michele Travagliato
Nel giorno di vigilia dell’attesissimo Consiglio Federale, che domani, lunedì 24 luglio dovrà definire le graduatorie per riammissioni e ripescaggi, il Brescia cerca nuove indicazioni dalla prima “sgambata” della nuova stagione. Sul campo del Centro Sportivo di Torbole le Rondinelle, sempre sospese tra B e C e ancora ferme al mercato, hanno affrontato l’Uso San Michele Travagliato, formazione che milita in Prima Categoria.
L’allenamento congiunto, terminato con un eloquente 15-0 in favore della squadra biancazzurra, com’era facilmente prevedibile, non ha offerto indicazioni particolarmente attendibili (salvo evidenziare le doppietta firmate da Olzer, Galazzi, Niemeijer, Van De Looi, Garofalo e Bianchi) al confermato allenatore Daniele Gastaldello che, sostanzialmente, ha potuto schierare giocatori che già facevano parte dell’organico retrocesso in C solo poche settimane fa.
Il Brescia, che nel frattempo ha salutato Karacic e Labojko e i tre prestiti tornati al Lecce (Bjorkengren, Rodriguez e Listkowski), è ripartito puntando sul consueto 4-3-1-2, non potendo contare su nessun nuovo inserimento tranne il rientrante Garofalo e alcuni giovani della Primavera. La prima partitella stagionale, nonostante la voglia di fare della formazione travagliatese, non ha offerto un serio banco di prova per il Brescia che si spera possa aprire al più presto un capitolo tutto nuovo rispetto alla scorsa, tribolatissima stagione.
In questo senso un contributo forse decisivo potrà arrivare dal Consiglio Federale di domani, anche se le certezze della società del presidente Massimo Cellino, convinta di avere la riammissione alla serie B ormai in tasca, hanno subito un duro colpo dal commento del presidente della Figc, Gabriele Gravina, che ha sottolineato come il ritorno in B del Brescia, nonostante la retrocessione sul campo e la discesa addirittura in Terza Categoria del Lecco, che, viceversa, ha vinto il Campionato, rappresentano brutti messaggi per lo sport e per i suoi valori. Una presa di posizione molto chiara, che certo non ha bisogno di spiegazioni. Sarà sufficiente per ribaltare le decisioni del Consiglio Federale di domani?
Continua a leggere tutte le notizie di sport su