Calcio Eccellenza. Città di Castello, Cangi: "Dovevamo chiuderla prima Ora più gente allo stadio»

Era importante iniziare con il piede giusto ed il primo…passettino nella giusta direzione è stato compiuto. Per tanti motivi, "steccare" al debutto nel torneo d’Eccellenza sarebbe stato assai deleterio per il Città di Castello, che si è fatto trovare pronto all’appuntamento superando di misura l’Olympia Thyrus. "L’esordio è stato positivo - commenta il presidente Paolo Cangi - e conforta il fatto che l’affermazione sia stata accompagnata da una prestazione convincente. In modo particolare mi è piaciuto il modo in cui la squadra ha affrontato la sfida: bravi i giocatori e bravo l’allenatore a mettere in guardia i ragazzi sulle insidie insite nella gara". Al contempo, il massimo dirigente biancorosso sottolinea due aspetti sui quali occorre lavorare: "Il risultato - spiega - è stato in bilico sino alla fine: avremmo dovuto chiudere prima in nostro favore i giochi, per evitare che un episodio mutasse le sorti di una partita che stavamo controllando bene. L’altro neo è che di tifosi allo stadio non ce n’erano tanti. Ma può essere colpa nostra: uscire dalla Coppa é stato un errore imperdonabile, ci son mancate gare ufficiali che magari potevano rassicurare i nostri tifosi. Ma domenica si va a Lama, poi di nuovo in casa con l’Ellera: seguiteci, ne vedremo delle belle". E giovedì 21 maxi-presentazione allo stadio, che coinvolgerà tutti gli effettivi del Città di Castello (più i partners del Madonna del Latte).

Paolo Cocchieri