Calcio serie C. Gubbio nelle mani di Venturi: "Pronti a fare la nostra parte»
Il portiere commenta il suo ritorno in rossoblù "Non ci sarà una squadra ammazzacampionato".

Giacomo Venturi, portiere classe 1992
GUBBIO – È arrivato a Gubbio ormai da diversi giorni, e ieri ha parlato per la prima volta ai microfoni da giocatore rossoblù. Giacomo Venturi, portiere classe 1992 ex Casertana, commenta così il suo ritorno a Gubbio: "Le sensazioni sono state molto positive, ho ritrovato alcuni elementi dello staff come magazzinieri e fisioterapisti ed è stata una bella sensazione tornare qui al Barbetti, sono contento della scelta che ho fatto".
Un commento anche sul gruppo che si sta formando con il ritiro: "È un gruppo importante soprattutto grazie ai giocatori rimasti dallo scorso anno, secondo me il Gubbio dovrà ripartire da lì perché devono dare una mano ai nuovi arrivati e a tutti quelli che arriveranno. Stiamo lavorando bene, dobbiamo faticare e trovare la forma migliore ma comunque ci stiamo conoscendo sul campo grazie al mister".
Un campionato che si prospetta livellato verso l’alto: "Sono retrocesse squadre importanti come Ternana e Ascoli, in più sono rimaste Spal e Perugia che sono piazze di livello. Non penso ci sarà una squadra ammazzacampionato come la scorsa stagione anche se la Torres partirà con certi favori, ma sono convinto che il nostro gruppo potrà fare ampiamente la sua parte".
Si chiude con un’analisi del Venturi portiere e con un invito ai tifosi: "Un mio difetto è l’altezza, ma cerco di sopperire a questo con velocità e rapidità. Gli ultimi anni sono stati positivi per me e cercherò di dare il mio supporto alla squadra.
Venite numerosi a sostenerci perché il pubblico è una parte importante nel corso delle partite e della stagione".
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