"Champions, per ora no ai club sauditi Ma mai dire mai"
Evelina Christillin, rappresentante dell'UEFA, parla della possibilità di squadre saudite in Champions League, dell'aumento del montepremi con il nuovo format, dei rapporti tra UEFA e Juventus e dei passi in avanti in Arabia Saudita nel mondo del calcio.
"Squadre saudite in Champions League? Non posso rispondere io, Ceferin lo ha escluso fin qui. E’ stato molto chiaro. Sarà aumentato il montepremi con il nuovo format, si tratta di un aumento consistente. Il calcio europeo è ancora la fucina culturale ed economica. Ovviamente massimo rispetto per quanto sta accadendo in Arabia Saudita, dove stanno promuovendo il mondo del calcio".
Così Evelina Christillin, rappresentante dell’Uefa nel board della Fifa, e a cui è stato consegnato ieri il Premio Sportivo Oreste Granillo Osc Innovation, ai microfoni di TvPlay.
"In occasione della Supercoppa Spagnola proprio lì fu invitata una commissione su invito dei sauditi per vedere la condizione degli stadi e devo dire che c’erano dei passi in avanti. Una Champions League paneuropea ed asiatica mi sembra difficile ad ora. Ma in futuro mai dire mai", sottolinea Christillin. Prima di parlare dei rapporti, tornati buoni, tra la Uefa e la Juventus dopo la bufera della Superlega e l’uscita ufficiale della Signora dal progetto.
"È tornata la pace? Assolutamente, ottimi rapporti. Il presidente Ferrero è stato a Nyon e ha avuto ottimi rapporti e grande stima da parte della Uefa, quindi – conclude – è tutto a posto".
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