Il Siviglia domina allo Stadium Pari di Gatti all’ultimo respiro Allegri, ora serve l’impresa

La Signora spreca in avvio poi gli andalusi prendono il controllo del gioco e vanno avanti con En Nesyri. Assalto bianconero nella ripresa, il pari arriva quando tutto sembra perduto: al Pizjuan un ritorno di fuoco .

di PAOLO GRILLI -
12 maggio 2023

di Paolo Grilli

Vincere al Pizjuan, stadio notoriamente bollente, è arduo, certo non impossibile. E’ la casa di chi, dell’Europa League, ha fatto un proprio dominio. La Juve si aspettava ben di più da questa andata di semifinale col Siviglia, riempendo questa coppa di tutte le speranze residue in una stagione sghemba e soffertissima per tante ragioni. Ma il pari al 97’ di Gatti, uomo-simbolo di una squadra che sta rinascendo, rimette tutto in gioco. E l’idea della finale moltiplica le speranze. A Torino gli andalusi vanno in vantaggio con una zampata di En-Nesyri che era il più temuto. Ai bianconeri è mancata la capacità di affondare il colpo in avvio, e sembrava stregata anche una ripresa elettrica ma anche confusionaria. In una serata piovosa, sono rimaste a lungo bagnate le polveri che avevano permesso di espugnare Bergamo.

Lo Stadium fischia i bianconeri al rientro negli spogliatoi all’intervallo, quando è già maturato lo svantaggio. Un risvolto ben poco atteso. Non ci si aspettava una Signora così vulnerabile dopo un avvio promettente. L’errore di Vlahovic ha richiamato in campo quei fantasmi che sembravano scacciati. E il gol degli spagnoli, a coronamento di un contropiede innescato da una palla persa da Di Maria, è parso tutto tranne che un fulmine a ciel sereno. In più occasioni Ocampos si era reso pericoloso, con la mediana bianconera che perdeva progressivamente la presa sul match. Con Chiesa e Iling cambia la musica: la Signora si alza, trova nuovi spazi e riprende le redini del gioco. C’è anche Pogba, che prova in pochi minuti a tornare quello di un tempo. L’intervento di Bade coi tacchetti sulla gamba di Rabiot in area non viene giudicato da rigore nè da Siebert, né dal Var. Altri rimpianti, altri dubbi. Poi Gatti salva tutto, infiamma una serata che sembrava storta, ridà altre vite alla Juve.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su