Inter, Inzaghi: "Siamo stati bravi e ci siamo aiutati. Abbiamo fatto un'impresa"
"Il Bayern era una squadra molto difficile da affrontare. Volevamo fortemente il passaggio del turno"

Inzaghi (ANSA)
Milano, 16 aprile 2025 – Missione compiuta per l’Inter che elimina il Bayern Monaco e torna in semifinale di Champions dove affronterà il Barcellona, come nel 2010, anno del “Triplete”. Alla squadra di Simone Inzaghi, per centrare il traguardo, dopo il 2-1 conquistato la scorsa settimana all’Allianz Arena di Monaco di Baviera, è bastato il 2-2 per agguantare un posto tra le prime quattro. Un pari conquistato con le unghie e con i denti, visto che il Bayern, messo con le spalle al muro, è partito fortissimo, mettendo nel primo tempo grande pressione a un’Inter che non ha però rinunciato a provare di colpire in ripartenza rendendosi pericolosa con Dimarco, Calhanoglu e Thuram. Dopo la pausa di metà gara, i bavaresi hanno ripreso a spingere in maniera tambureggiante e al 52’ hanno colpito con il lampo di Kane, che non ha lasciato scampo a Sommer con un diagonale. Un gol che ha pungolato l’orgoglio da grande squadra dell’Inter che, tra il 58’ e il 61’ ha completamente ribaltato la situazione grazie alle reti segnate da Lautaro Martinez e dall’ex di serata Pavard. Un uno-due micidiale che non è comunque bastato a imbrigliare un Bayern che negli ultimi 20’ si è ributtato in avanti pareggiando prima i conti con il colpo di testa da posizione defilata di Dier, al 76’, e poi sfiorando il colpo del nuovo sorpasso a più riprese, evitato soltanto grazie al grande lavoro difensivo dei nerazzurri. Un risultato che non può che lasciare soddisfatto il tecnico dei nerazzurri Simone Inzaghi, apparso piuttosto raggiante ai microfoni di Sky: “È stata una bellissima serata, vissuta assieme ai nostri tifosi, in uno stadio che ci ha aiutato tantissimo di fronte a una squadra fortissima come il Bayern che ha giocato due grandissime partite, ma si è trovata ad affrontare un’Inter che ha voluto questa qualificazione giocando anch’essa due grandi gare a Monaco e San Siro. Adesso ci godiamo questa serata che è frutto di un grandissimo sacrificio. Siamo stati molto bravi, ci siamo aiutati perché solo così si può battere una grande squadra come il Bayern. Stasera abbiamo preso gol dopo aver cominciato molto bene la ripresa e con Mkhitaryan per terra con le mani in testa. Credevamo si potesse fermare il gioco e invece hanno giustamente continuato perché nessuno li ha fermati. Siamo rimasti lucidi, in partita, e abbiamo prima raggiunto il pari con Lautaro e poi raddoppiato con Pavard. Dopo è arrivato il nuovo pari del Bayern che nel finale, anche grazie ai cambi, ha alzato l’intensità. Noi però siamo stati bravi, lucidi e i cambi ci hanno aiutato. Bisogna sempre calcolare chi si ha di fronte: il Bayern è veramente difficile da affrontare e aveva vinto quattro volte su quattro a San Siro. Sapevamo che ci sarebbero state delle difficoltà ma adesso siamo contentissimi e ci sentiamo ripagati dopo tutta la fatica fatta. Adesso andiamo in semifinale con grandissimo orgoglio, ben sapendo che vogliamo continuare questa corsa. Dipenderà da noi. Cercheremo di recuperare qualche assente che ci può aiutare perché non è semplice giocare ogni 48-72 ore. È giusto anche godersi, però, serate così perché abbiamo realizzato una grande impresa. Non si può arrivare sempre in semifinale di Champions”.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su