Inter-Monaco, dove vederla in tv. Probabili formazioni: dubbi per Inzaghi in attacco

I nerazzurri a caccia del punto per la matematica qualificazione agli ottavi: a San Siro arriva la squadra di Hutter. Il tecnico pensa ancora alla Thu-La, ma scalpita Arnautovic

di MANUEL MINGUZZI
28 gennaio 2025
Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

Milano, 28 gennaio 2025 – Manca un ultimo sforzo all’Inter per raggiungere matematicamente gli ottavi di finale. I nerazzurri ospitano il Monaco nell’ultima giornata del girone unico di Champions e con un pareggio centrerebbero il primo obiettivo stagionale. La vittoria di Praga ha permesso ai meneghini di mettere un piede e mezzo negli ottavi e al Meazza servirà completare l’opera, contro un Monaco decimo in classifica con 13 punti - tre in meno dell’Inter - e che ha la necessità di vincere per entrare nelle prime otto. Insomma, Inzaghi chiede massima concentrazione per evitare brutte sorprese e togliere due partite dal calendario (l’eventuale spareggio a metà febbraio) anche nell’ottica di una dura battaglia in Serie A contro un Napoli che non gioca le coppe. Per farlo, il tecnico interista dovrebbe affidarsi ancora a Lautaro e Thuram nonostante l’imminente derby di campionato, ma con Calhanoglu ancora ai box e in dubbio pure per la stracittadina. Restano dunque rotazioni in parte accorciate dalle non perfette condizioni fisiche di alcuni giocatori, partendo da Barella, che ha subito un colpo al ginocchio a Lecce, passando per Acerbi, reduce da un lungo stop. Inzaghi, però, è consapevole dell’importanza della partita e non potrà permettersi un turnover esagerato.

Le probabili formazioni

Inzaghi chiederà uno sforzo a coloro che hanno giocato di più nell’ultimo periodo. Dietro toccherà a Bisseck fare il centrale con Bastoni e Pavard braccetti. In mediana torna Dimarco in fascia, ha riposato a Lecce, con Dumfries dalla parte opposta, in mezzo Asllani centrale con Frattesi e Mkhitaryan ai lati. In avanti Lautaro e Thuram sembrano favoriti, ma Arnautovic preme per una maglia da titolare. Monaco con il 4-2-3-1 con Vanderson, Singo, Kehrer e Mawissa in difesa, Camara e Zakaria a centrocampo con Ben Seghir, Minamino e Akliouche alle spalle di Embolo.

Inter (3-5-2): Sommer; Pavard, Bisseck, Bastoni; Dumfries, Barella, Asllani, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro. All. Inzaghi.

Monaco (4-2-3-1): Majecki; Vanderson, Singo, Kehrer, Mawissa; Camara, Zakaria; Ben Seghir, Minamino, Akliouche; Embolo. All. Hutter

Precedenti

Non ci sono precedenti in gare ufficiali tra Inter e Monaco, che dunque si incontreranno per la prima volta. In generale, i nerazzurri hanno affrontato 24 volte una squadra francese con un bilancio di nove vittorie, nove pareggi e sei sconfitte. Il precedente più antico risale alla Coppa delle Fiere 1959/1960 con la vittoria per 7-0 dell’Inter sul Lione all’andata e il pareggio per uno a uno in Francia. Il precedente più recente è invece con il Saint Etienne nel girone F dell’Europa League 2014/2015 con l’uno a uno in Francia e lo zero a zero a San Siro.

Le dichiarazioni di Inzaghi e Pavard

A Inzaghi basta il pareggio, ma è vietato fare calcoli. Questo il messaggio del tecnico che in conferenza stampa ha parlato così: “Non dobbiamo fare calcoli, vogliamo fare l’ultimo passo che ci manca contro una squadra molto forte e con ottimi giocatori offensivi – le sue parole – Abbiamo un grande rispetto del Monaco ma vogliamo fare una grande partita. La Ligue 1? Un campionato competitivo, con squadre fisiche e importanti. Ci sono grandissimi talenti in Francia”. Ma l’Inter può vincere la Champions? Inzaghi predica calma, prima bisogna arrivare nelle otto: “Siamo vicini a essere nelle prime otto e non è una cosa scontata, ma non parliamo troppo presto – ancora Simone – Il tipo di percorso è difficile, lo sapevamo, e resteranno fuori squadre di grande valore. La Champions nasconde insidie a ogni gara e noi veniamo da tre anni e mezzo positivi”. Per Inzaghi qualche dubbio in attacco, con Arnautovic che scalda i motori anche se Lautaro e Thuram sono pronti: “Arna si è allenato bene, ma Lautaro e Thuram hanno recuperato. Sceglierò sulla base della partita col Monaco senza pensare al derby. Dovrò capire quanto hanno speso i giocatori nelle partite precedenti”. E proprio sull’attacco l’Inter dovrebbe migliorare in Champions, dove i numeri sono decisamente inferiori rispetto al campionato: “Abbiamo fatto sette partite con grande concentrazione con un solo gol subito. Abbiamo segnato meno ma siamo consapevoli delle prestazioni fatte”.

In conferenza era presente anche Benjamin Pavard, probabilmente titolare contro il Monaco come braccetto di destra. Il difensore francese conferma la sua ambizione di vincere in nerazzurro: “Sono venuto qui per vincere il più possibile – la sua risposta – Qui c’è la mia stessa mentalità e il club è performante a ogni livello da anni. La Champions è un obiettivo, siamo tranquilli e vogliamo fare una grande partita contro un buon avversario. L’obiettivo è vincere”. La lotta Scudetto quest’anno è serrata e il Napoli non ha le coppe. Il pensiero di Pavard: “Non è facile il calcio e non si può sempre vincere con tanti punti di vantaggio. Il Napoli è forte e gioca una volta a settimana, ma se vinciamo la partita da recuperare siamo pari. Ci sentiamo bene e lo dimostreremo”. Pavard va anche a caccia del primo gol, gli manca tanto: “Stavo per segnare con il Lipsia prima di farmi male, ma il mio obiettivo è difendere bene e preferisco un clean sheet a un mio gol”. Quali sono invece le differenze tra Italia, Francia e Germania? Eccole: “In Serie A si lavora tanto a livello tattico e sappiamo come pressare e come fare le transizioni. Mi piace come filosofia”.

Dove vederla in tv

Inter-Monaco valevole per l’ultima giornata del girone unico di Champions League si disputa mercoledì 29 gennaio con calcio d’inizio alle 21. Diretta esclusiva affidata alla piattaforma Amazon Prime con telecronaca di Sandro Piccinini e Massimo Ambrosini.

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