Psg-Arsenal 2-1: Ruiz e Hakimi stendono i Gunners, parigini in finale contro l'Inter

I francesi vincono anche la gara di ritorno e tornano in finale 5 anni dopo, gli ex Serie A tutti protagonisti

di FILIPPO MONETTI
7 maggio 2025
Psg-Arsenal 2-1: Ruiz e Hakimi stendono i Gunners, parigini in finale contro l'Inter

Parigi 7 maggio 2025 – Donnarumma blinda la porta, Kvaratskhelia regala giocate di classe, Fabian Ruiz e Hakimi siglano i gol del passaggio del turno. Il Psg vince anche la sfida del Parco dei Principi per 2-1, elimina l'Arsenal e si prepara ad affrontare l'Inter nella finale di Champions League, appuntamento fissato per sabato 31 maggio a Monaco di Baviera. Tutti gli ex Serie A protagonisti nella gara dei francesi, come a lanciare un messaggio proprio ai nerazzurri, tra un super Donnarumma in porta, i due goleador Ruiz e Hakimi, la fantasia di Kvaratskhelia e la leadership di Marquinhos. Torna a casa con il cuore a pezzi invece l'Arsenal, la rete di Saka serve solo a rendere meno amaro il passivo, perché anche questa stagione la chiuderà senza trofei.

FRANCE SOCCER
I giocatori del Psg festeggiano la vittoria con l'Arsenal e la conquista della finale contro l'Inter

Primo tempo

Dembélé è recuperato ma parte dalla panchina, Luis Enrique preferisce non rischiarlo e si affida a Barcola in avanti con Doué e Kvaratskhelia. In mediana Vitinha detta i tempi, affiancato da Joao Neves e Fabian Ruiz. Marquinhos e Pacho i due centrali con Hakimi e Mendes a completare la linea difensiva davanti a Donnarumma. Dall'altra parte della barricata, Arteta recupera Calafiori, ma l'azzurro parte solo dalla panchina, dentro Lewis-Skelly a sinistra, con Timber sul lato opposto, al fianco di Saliba e Kiwior. Confermato in porta Raya, in mediana torna Partey a dettare il ritmo alla squadra, affiancato da Rice e Odgaard. In avanti si punta ancora su Mikel Merino, affiancato da Saka e Martinelli. Si riparte dallo 0-1 per i parigini nella sfida di Londra.

La partenza dei londinesi è furibonda, ma proprio come nella sfida all'Emirates devono fare i conti fin da subito con un super Donnarumma. Il portiere azzurro si rende protagonista di due interventi eccezionali nei primi dieci minuti di gara. Prima sulla rimessa lunga di Partey, Martinelli spunta in mezzo all'area e tocca sottomisura a colpo sicuro, ma il portierone italiano è lì e devia in corner di puro istinto. Al minuto 8 di gioco invece ci prova capitan Odegaard, con un bellissimo sinistro al volo, neutralizzato con un'eccellente reazione ancora in corner. Due parate incredibili dell'azzurro che salvano il vantaggio acquisito nella gara d'andata.

Primo quarto d'ora di apnea totale per il Psg, incapace di uscire dalla propria metà campo. La qualità però non manca per i francesi, i quali quando riescono a trovare profondità si riescono a rendere subito pericolosi. Il primo a farsi vedere è Kvaratskhelia, il quale rientra sul destro nella più classica delle sue giocate e libera il destro. Conclusione a giro meravigliosa, potente e precisa, ma fermata dal palo, dopo aver superato Raya. Urlo di gioia strozzato in gola. Viene ammonito Nuno Mendes prima del ventesimo, ma è un segnale da parte del Paris ora concentrato e combattivo dopo tanti minuti di affanno. Al 23' inatti è Doué a provarci in una bellissima azione in velocità lanciata da Barcola, ma il suo tiro è debole e bloccato a Raya.

Insiste però la squadra di casa sempre velenosissima in ripartenza. Rice diventa il primo ammonito in casa Arsenal, nel tentativo di arginare una delle giocate di Kvaratskhelia, un cartellino che arriva pochi minuti prima del vantaggio ospite. Sulla punizione seguente infatti Vitinha mette in area, il pallone è inizialmente respinto, ma Fabian Ruiz dal limite controlla e calcia con il mancino potente per il vantaggio dei padroni di casa. È 1-0 al Parco dei Principi, da segnalare una piccola deviazione che stringe ancor di più l'angolo di tiro, mettendo fuori  causa Raya. La partita è stupenda, magari non vanta i gol delle sfide tra Inter e Barcellona, ma le occasioni sono le stesse in numero e qualità. Dopo il gol subito infatti Raya ha modo di rifarsi immediatamente. È suo il salvataggio sul tiro di Barcola in contropiede, merito anche di un super recupero di Rice. Nel finale di tempo cala un po' il ritmo, le occasioni continuano ad arrivare, ma nessuna di questa è degna di nota, arrivando così a concludere il primo tempo sul punteggio di 1-0.

Secondo tempo

Stessi protagonisti del primo tempo in campo anche nella ripresa e ritmo nuovamente frenetico dopo una prima frazione terminata leggermente in calando. Il Psg ora sembra avere le redini del gioco in mano, mentre l'Arsenal è leggermente più in difficoltà. Ammonito Lewis-Skelly nei primi dieci minuti di difficoltà da parte dei londinesi. Raya non è mai messo esageratamente sotto stress, ma Doué e Vitinha in un paio di occasioni mettono in grande apprensione tutto il reparto arretrato dei Gunners.

La squadra di Arteta non ha però ancora abbandonato i suoi sogni di finale in questa Champions League e torna a incalzare i padroni di casa al 60'. Prima è Odgaard a provarci con una punizione calciata in maniera molto insidiosa, costringe Donnarumma in corner. Due minuti dopo ci prova Saka con il suo mancino a giro e ancora una volta trova l'opposizione incredibile del portiere italiano. Terzo intervento fodnamentale di questa gara da parte di Gigio, super protagonista di questa seconda fase di Champions dei parigini.

La partita è una centrifuga, azioni da una parte e dall'altra e ritmo allucinante delle due squadre in campo. Nella stessa azione al 65' infatti prima Saka recrimina un rigore, poi sul ribaltamento Hakimi non riesce a battere Raya, il quale blocca in due tempi. Sulla conclusione del marocchino però c'è un tocco di mano da parte di Lewis-Skelly, che fa richiamare Zwayer al Var. La revisione ha esito positivo ed è calcio di rigore per i francesi. Sul dischetto si presenta Vitinha, ma ancora il portiere spagnolo dell'Arsenal si erge a baluardo dei londinesi e neutralizza il penalty, manentendo la singola rete di svantaggio. Prima del rigore ii primi due cambi dell'incontro: entrano Calafiori e Trossard, lasciano il campo Lewis-Skelly e Martinelli; subito dopo l'esecuzione invece entra Dembélé per Barcola tra le fila parigine.

Il Psg però insiste e al 72', appena tre minuti dopo il rigore fallito, ci pensa Hakimi a realizzare il gol del raddoppio. Partey non riesce a liberare l'area, dopo aver contenuto il primo attacco francese, così Dembélé può servire Hakimi, il quale calcia forte e potente rasoterra con il destro, verso il palo lontano e insacca la sfera alle spalle di Raya. È 2-0 per il Paris, una rete che profuma di finale. L'Arsenal è alle corde, ma non ancora battuto, infatti reagisce alla rete subita e prova a mettere paura ai parigini in questo finale. Lucas Hernandez entra al posto di Doué nelle fila dei padroni di casa, ma l'uomo da seguire è Saka. L'inglese dell'Arsenal infatti segue benisismo l'azione di Trossard, lanciato perfettamente da Kiwior e bravo a vincere il duello con Marquinhos. Pallone del belga a rimorchio per il compagno con il numero 7, il quale realizza il 2-1 ospite. I londinesi provano a credere ancora alla finale.

La partita non cala di intensità, si insiste su ritmi elevatissimi. Raya ancora super nel fermare Dembélé e poi controllare su Hakimi, ma Saka qualche minuto prima si divora la chance del pareggio, mettendo alto il cross di Calafiori, bucato da Donnarumma. Nel finale vengono ammoniti proprio l'italiano dei Gunners e Kvaratskhelia, dopo un duello molto acceso vicino la linea di fondo. Giallo anche per Saka qualche secondo più tardi, nel frattempo è entrato White al posto di Timber in casa inglese, Gonçalo Ramos invece ha rilevato Mendes nel Psg. Nell'economia della gara però non cambia nulla. Il Paris Saint-Germain supera per 2-1 l'Arsenal e inconterà l'Inter il prossimo 31 maggio nella finale di questa edizione di Champions League, all'Allianz Arena di Monaco di Baviera.

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