Chiesa, rinnovo in salita: pazza idea Inter

di Giulio Mola e Luca Mignani

Ancora tu, ma non dovevamo vederci più? Sulle note di Lucio Battisti, le strade di Milan e Atletico Madrid si incrociano di nuovo, dopo il passaggio di Alvaro Morata dai Colchoneros ai rossoneri. Duello per Fullkrug: dalla Germania la voce è di un’offerta da 30 milioni al Borussia Dortmund da parte degli spagnoli che seguono anche Dovbyk (Girona) e Kolo Muani (Psg).

Il Milan, da parte sua, aveva incassato l’ampia disponibilità del giocatore, così come per Pavlovic: accordo totale con il centrale serbo, in settimana si conta di chiudere con il Salisburgo attorno ai 20 milioni. Atletico permettendo: sì, perchè i madrileni si sono inseriti anche in questa trattativa. Proseguono i contatti, poi, con Samardzic: previsto un incontro con l’entourage del 22enne dell’Udinese. I bianconeri lo lascerebbero partire per una cifra attorno ai 20 milioni. Nell’affare, però, potrebbe essere inserito Pobega. Per il mediano di fatica, invece, stretta su Fofana: anche in questo caso l’accordo con il francese è stato raggiunto da tempo, ora è il momento di chiudere con il Monaco. Oggi, visite e firma per Simic all’Anderlecht. Sempre in uscita, attenzione al Napoli: prima i sondaggi per Musah, ora per Saelemaekers. Mercato diverso per l’Inter, a caccia di un difensore. Due gli obiettivi: Robert Renan (20 anni, brasiliano in prestito dallo Zenit all’Internacional) e Jakub Kiwior (24 anni, polacco, in uscita dall’Arsenal).

Capitolo Chiesa. Discorso a parte merita l’esterno della nazionale reduce da una stagione in chiaroscuro con la maglia bianconera e un Europeo deludente. Dopo le nozze con Lucia Bramani celebrate sabato scorso nel Duomo di san Lorenzo a Grosseto, il calciatore ha avuto due giorni di permesso matrimoniale e solo domani tornerà ad allenarsi. Non si unirà però ai compagni di squadra che sono volati in Germania nei dintorni di Norimberga per il “mini-ritiro“ tedesco (previste un’amichevole con la formazione tedesca venerdì 26) ma resterà alla Continassa con gli altri calciatori non convocati (fra cui De Sciglio, uno dei più scontenti) in attesa di capire quel che sarà del suo futuro. Chiesa è sul mercato, e questo non è un mistero. Al momento non è stata riaperta la trattativa del rinnovo (contratto in scadenza nel 2025) nonostante anche due giorni fa qualche tifoso abbia chiesto al giocatore di firmare, ma neppure c’è l’intenzione da parte dell’attaccante di muoversi daTorino. Si rischia un pericoloso “braccio di ferro“, l’ultimo dei problemi che Giuntoli e Thiago Motta vorrebbero avere all’interno dello spogliatoio a meno che Roma o Napoli non manifestino un concreto interesse tale da far cambiare idea a Chiesa, che attualmente percepisce uno stipendio di 5 milioni netti (ne vorrebbe 7 più bonus in caso di prolungamento).

La prima richiesta del club bianconero era stata di 40 milioni, ora per 30 (o forse meno) il calciatore potrebbe andare via. Qualche sondaggio è stato fatto dalla Roma (che però punta tutto su Soulè) e dal Napoli (Conte è un estimatore di Federico) che proporrebbe uno scambio con Raspadori. Chiesa però vuole un club da Champions. e aspetta. Mentre sullo sfondo resta l’ombra dell’inter, che per ora osserva. Pronta, eventualmente, a prendersi il giocatore da “svincolato“ già fra 6 mesi. Marotta ed Ausilio ci hanno abituati ad operazione “low cost“, questa sarebbe clamorosa.