Cianni sul mercato dei giallorossi "È una Recanatese con più qualità"

Barcamenarsi tra i flutti tumultuosi del mercato è un esercizio molto complesso che diventa ancor più problematico quando si dispone di un budget tra i più bassi della categoria. A conclusione di una sessione estiva nella quale la Recanatese ha cercato di giocare d’anticipo, il direttore tecnico Josè Cianni traccia un consuntivo soddisfacente: "credo che abbiamo raggiunto l’obiettivo di aumentare la qualità della squadra dello scorso anno. Lo abbiamo fatto nonostante le oggettive difficoltà e dando la precedenza alla conferma del nostro zoccolo duro, quello che ci ha permesso, nel recente passato, di ottenere risultati così brillanti. Tenete conto che quasi tutti i giocatori erano in scadenza. Il colpo Melchiorri poi potrebbe essere il vero valore aggiunto".

Resta il rammarico di non essere riusciti a riportare all’ovile Alfieri quando sembrava fatta.

"Ci tenevamo tantissimo, purtroppo è andata così. Era un giocatore che ci serviva per tanti motivi: anzitutto perché nel reparto non siamo al completo, poi perché è un under (deve ancora compiere 21 anni ndr). Come avete rimarcato, in extremis, c’è stato il diniego del presidente del Benevento che lo vuole nella squadra e di fronte a questo ci siamo dovuti arrendere. Gomez? Stiamo cercando di accelerare la sua preparazione, ma dopo un anno di inattività ci vorrà ancora del tempo".

Sono arrivati tantissimi giovani, da Manè a Veltri, da Marinacci a Re, da Prisco ad Egharevba, sino all’ultimo, in ordine di tempo, ossia Lipari. Molto dipenderà anche dal loro rendimento.

"Sono fiducioso, li vedo in allenamento e tutti mostrano un impegno estremo e credo che abbiano buoni numeri. Certo soprattutto per chi viene dalla Primavera non è semplice adattarsi alla categoria".

Come sta procedendo il recupero degli acciaccati, Sbaffo in primis?

"Il Capitano sta meglio: gli esami strumentali non sono stati, incoraggianti ma posso dire che è in ripresa. Se ce la farà ad essere in campo venerdì prossimo contro la Lucchese? Al momento è solo una speranza, da valutare giorno dopo giorno. Senigagliesi sta già lavorando con il gruppo e vorrei aggiungere che siamo molto felici che prosegua con noi".

La prima giornata, con i suoi verdetti tra cui il ko del Cesena ad Olbia con i sardi in campo oggi alle 20.45 al Tubaldi contro la Vis Pesaro, ha confermato le difficoltà di questo campionato.

"Non ci sono dubbi e credo che fosse previsto. L’antidoto che possiamo utilizzare è quello di lottare sempre al massimo delle nostre possibilità. La sconfitta con la Torres? Riconsiderando quanto visto in campo credo che la squadra abbia risposto bene contro un avversario che potenzialmente vale il quinto o sesto posto".

Potrebbe esserci un arrivo in corsa?

"Adesso le possibilità sono infinitamente inferiori: sarà molto molto difficile, ma non mi sentirei di escluderlo totalmente".

Andrea Verdolini