Nuova formula Como. Senza punte è meglio. Ora la sfida a Conte

È tornato il sorriso in riva al lago. La mentalità voluta da Fabregas si sta trasferendo su tutta la squadra....

di ENRICO LEVRINI
18 febbraio 2025
Diao e Nico Paz a segno entrambi contro la Fiorentina Fabregas ha schierato l’argentino da attaccante centrale

Diao e Nico Paz a segno entrambi contro la Fiorentina Fabregas ha schierato l’argentino da attaccante centrale

È tornato il sorriso in riva al lago. La mentalità voluta da Fabregas si sta trasferendo su tutta la squadra. I due gol e la vittoria con la Fiorentina sono la dimostrazione che il Como venderà cara la pelle anche domenica al Sinigaglia contro il Napoli. Tutti i biglietti per il match con la capolista sono andati esauriti in mezz’ora e si prevede una partita spettacolo. Come la studierà Fabregas? Contro la difesa a tre della Fiorentina non ha schierato il centravanti e ha messo in campo tre trequartisti per non dare punti di riferimento. I viola - più preoccupati di marcare Nico Paz, che poi li ha puniti con un gran gol - hanno sottovalutato le fasce dove Diao e Strefezza hanno dominato. I partenopei giocano in modo diverso, con un centravanti puro come Lukaku. E poi c’è da tenere conto anche del fattore Conte, che ha allenato Fabregas ai tempi del Chelsea.

"Sapete cosa diceva Antonio Conte? – rispolvera i ricordi l’allenatore spagnolo –: bisogna saper soffrire. Lo diceva sempre il mister. Giocare bene è semplice, piace a tutti, più difficile è correre senza la palla. Non bisogna guardare il nome del team contro cui giochiamo, nelle ultime gare abbiamo giocato con delle squadre tra le top 10. Conte probabilmente è il miglior allenatore degli ultimi anni. Mi ha allenato due anni al Chelsea, mi ha fatto soffrire un po’ in allenamento. Lo rispetto tantissimo, mi ha fatto vedere cose che non avevo mai visto né sentito prima in carriera".

E ancora: "È venuto al Chelsea e mi ha detto che a volte non avrei fatto parte dell’undici iniziale, ma sempre con grande rispetto. Alla fine io sono rimasto al Chelsea, ho lavorato senza parlare e dopo 4 mesi giocavo sempre. Mi ha fatto soffrire e lavorare. Ho imparato tantissimo da lui, la sua mentalità". Domenica sarà il campo a dire se l’allievo supererà il maestro. Fabregas, però, non ha l’idea di gioco di Conte, fa prevalere tutto quello che ha imparato con Guardiola al fianco di Messi, trasformando Nico Paz come punto di riferimento di gioco in attacco. Insieme a questo ha inserito tutto il meglio del calcio appreso in Inghilterra, dando quella grinta e aggressività che mancava agli spagnoli. La vittoria con la Fiorentina può essere una svolta, perché il Como dopo il Napoli giocherà contro la Roma all’Olimpico, poi affronterà di seguito le squadre in lotta per la salvezza e li probabilmente sarà un’altra storia.

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