Con Perrotta e Zambrotta. Torna Prandelli per far crescere i nostri talenti
Rino Gattuso è il ct numero 23 in 115 anni di storia della nazionale. Nato a Corigliano il 9 gennaio...

Rino Gattuso è il ct numero 23 in 115 anni di storia della nazionale. Nato a Corigliano il 9 gennaio...
Rino Gattuso è il ct numero 23 in 115 anni di storia della nazionale. Nato a Corigliano il 9 gennaio 1978, è il primo ct calabrese. Ieri al suo fianco c’erano il presidente della Figc Gabriele Gravina e il capodelegazione Gigi Buffon, che ha avuto un ruolo decisivo nella scelta: "Quando ho affrontato il Rino allenatore da avversario, abbiamo trovato difficoltà perché si vedeva quanto lavoro c’era. Nessuno toglierà a Rino il tratto distintivo di essere generoso e combattivo, ma allena da 12 anni, ha fatto esperienza in tutta Europa ed è sbagliato dargli un’etichetta, è un modo per limitare una persona", ha detto l’ex portierone azzurro. Prima, Gravina aveva accolto Gattuso con parole importanti: "Gennaro è il nuovo ct perché ha le qualità, la determinazione e soprattutto il desiderio di realizzare qualcosa di grande per il nostro paese. La nazionale ha bisogno di lui e lui ha risposto senza esitazione e con l’entusiasmo che aveva quando veniva convocato da giocatore. Qualcosa di straordinario mi ha colpito dal primo momento. Ha voluto anteporre il noi all’io, lanciare messaggi molto chiari con un entusiasmo straripante e mi ha detto subito che nessuno vince da solo. Ranieri? Il progetto era già partito prima, ci siamo incontrati, ma parlare di un rifiuto è esagerato".
In sala anche Leo Bonucci, che collaborerà con Rino, Cesare Prandelli (nella foto) che dirigerà un progetto sui giovani con Gianluca Zambrotta e Simone Perrotta: "Vogliamo sviluppare la capacità tecnica dei nostri vivai, questo progetto viaggerà in maniera autonoma, ma parallela a quella del ct Gattuso", ha detto Gravina.
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