Conference League: Dewsbury-Hall piega il Djurgarden. Chelsea prima finalista

Forti del 4-1 dell'andata, i Blues amministrano anche la gara di ritorno decisa da un guizzo del centrocampista classe 1998. Agli svedesi non basta una ripresa coraggiosa

di MATTEO AIROLDI
9 maggio 2025
Dewsbury-Hall festeggiato dai compagni per il gol al Djurgardens (Ansa)

Dewsbury-Hall festeggiato dai compagni per il gol al Djurgardens (Ansa)

Londra (Regno Unito), 8 maggio 2025 – Il Chelsea è la prima squadra a strappare il pass per la finale della Conference League 2024-2025 dove affronterà la vincente della semifinale tra Fiorentina e Betis Siviglia. Forti del 4-1 ottenuto in terra svedese, gli inglesi hanno potuto giocare con il cuore senza dubbio molto leggero questa semifinale di ritorno, decisa dal gol siglato da Dewsbury-Hall al 38’, al culmine di un primo tempo comandato dai “Blues”. Un destino già segnato non ha però impedito al Djurgarden di provare ad uscire a testa alta da questa sfida di ritorno grazie a un secondo tempo gagliardo, in cui gli uomini di Honkavaara, pur pagando lo scotto della grande differenza di talento con i “Blues”, sono riusciti a rendersi pericolosi più volte sfiorando un pari che non è però arrivato.

Dewsbury-Hall porta in vantaggio i “Blues”

La prima occasione del match è del Djurgarden che, dopo appena 2’, appreofitta di una leggerezza poco fuori dall’area della difesa del Chelsea e recupera un pallone che però Nguen, da posizione leggermente defilata sulla sinistra, fa partire un pallone docile che Jorgensen addomestica senza difficoltà. Una partenza un po’ illusoria per gli svedesi, perché il Chelsea prende ben presto il controllo delle operazioni, giostrando il pallone con sicurezza e cercando di sfruttare soprattutto i guizzi sull’out mancino di Sancho e Achampong per mettere apprensione alla retroguardia degli uomini di Honkavaara. La mole di gioco degli inglesi cresce con costanza e al 28’ arriva anche la prima palla gol firmata da George che, dopo aver superato un avversario sulla destra, si incunea in area e scocca una conclusione ribattuta dalla difesa su cui si avventa Dewsbury-Hall che non trova però il bersaglio grosso. L’attaccante dei “Blues” ci riprova anche un paio di minuti più tardi scattando sul filo del fuorigioco e facendo partire un diagonale mancino che che viene deviato in maniera provvidenziale da Rinne. Sono le prove generali del vantaggio firmato al 38’ da Dewsbury-Hall, il quale scatta alla perfezione sul filo del fuori gioco, si libera di un avversario e con una conclusione mancina che accarezza il palo interno trafigge il portiere avversario. Le cose si mettono così ancor più in discesa per i padroni di casa – già forti del 4-1 dell’andata – che, però, prima dell’intervallo rischiano qualcosa di troppo sul tiro dal limite di Kosugi che un difensore dei “Blues” devia tra le braccia di Jorgensen.  

Il Djurgarden ci prova con un buon secondo tempo ma non trova il pari

Con il passaggio del turno di fatto in ghiaccio, dopo l’intervallo, Maresca decide di far rifiatare Cucurella e dar spazio al classe 2007 Mheuka, mentre il Djurgarden riparte con l’undici titolare immutato e buon piglio, arrivando a sfiorare il pari al 56’ con il colpo di testa velenoso di Tenho – partito però in posizione di fuorigioco – che costringe Jorgensen agli straordinari per evitare il gol. La replica del Chelsea, al 62’, è altrettanto squillante e porta la griffe di George che, su cross di Sancho (anch’egli partito in offside come Tenho), non trova incredibilmente lo specchio della porta (sguarnita) a pochi passi dalla linea e si fa persino male alla schiena ricadendo male di schiena. La gara prende quota e sul ribaltamento di fronte è Gulliksen, con un diagonale destro dal limite, a spaventare il Chelsea che poi al 67’ ci riprova con l’autore del vantaggio Dewsbury-Hall che questa volta non impatta bene il pallone non centrando lo specchio della porta avversaria. Uno degli ultimi sussulti prima di un finale in cui il Chelsea amministra il vantaggio senza patemi provando addirittura a trovare il bis con la grande sgroppata di Malo Gusto in pieno recupero prima di poter festeggiare l’approdo in finale.

Il tabellino

Chelsea (4-3-3): Jorgensen; Gusto, Badiashile, Tosin, Cucurella (dal 45’ Mheuka); James (dal 70’ Chalobah), Acheampong, Dewsbury-Hall; Sancho (dal 70’ Antwi), Walsh, George. All. Maresca.

Djurgarden (4-3-3): Rinne; Kosugi, Tenho (dal 64’ Danielson), Une, Bergh; Finndell (dall’86’ Selfven), Stensson (dall’81’ Persson), Gulliksen (dall’86’ Manneh); Haarala (dal 64’ Mulugueta), Nguen, Priske. All. Honkavaara.

Marcatori: Dewsbury-Hall (Chelsea 38’).

Note – Ammonizioni: Adarabioyo (Chelsea), Stensson (Djurgarden).

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