Contro la Carrarese 1-1 tra assenze e sfortuna. Recanatese più forte dei problemi: "Un punto che ci dà più fiducia»
Il team manager Camilletti analizza l’ottima trasferta: "Se avessimo vinto nessuno scandalo".

Recanatese più forte dei problemi: "Un punto che ci dà più fiducia"
Sul campo di una squadra che in sette partite aveva subito un solo gol conquistando 19 punti su 21 la Recanatese è riuscita a strappare un pareggio pesante in condizioni difficili. Anzi, relativamente alla difesa, era vera emergenza: senza Veltri e Longobardi, dopo la rescissione con Marinacci e con l’infortunio di Mané al 20’, Pesaresi, in panchina al posto dell’influenzato Pagliari, non aveva praticamente scelte e anche per il gioco degli under si è "adattato" al ruolo Egharevba. Perfettamente normale qualche sofferenza in alcune fasi del primo tempo e nel finale quando i toscani hanno spinto di brutto. Nel computo però anche i miracoli di Bleve su Carpani, un paio di situazioni che non si sono concretizzate e il rigore che Sbaffo ha "gentilmente" voluto concedere agli avversari, giusto per complicarsi ulteriormente la vita.
"Indubbiamente un gran punto – ci dice il team manager Paolo Camilletti dopo la trasferta a Carrara e soddisfatto del pareggio –, anche considerando tutte le defezioni che abbiamo avuto anche con la partita in corso. E’ stata però l’ennesima dimostrazione di come tutti i ragazzi, quando sono chiamati in causa, sappiano dare il loro contributo. Un’ottima risposta quindi, tra l’altro contro una compagine che si è dimostrata davvero in forma". Il lungo ritorno in pullman quindi con il morale sicuramente alto, ma anche con un pizzico di rimpianto? "Credo onestamente che se fosse arrivata la vittoria non sarebbe stato un verdetto scandaloso. Beninteso, il risultato è giusto ma poteva davvero finire in tutti i modi: sicuramente una prestazione che ci dà tanta fiducia". Alle viste un impegnuccio non proprio tra i più abbordabili visto che sabato sera alle 20.45 arriva l’inarrestabile Cesena reduce in campionato da 5 vittorie consecutive: "Sarà indubbiamente una bella sfida da affrontare con la consueta determinazione, ma anche con la l’enorme stimolo di affrontare una gara così stimolante". Doveroso poi un punto della situazione con l’infermeria super affollata partendo da Mané e purtroppo il giovane italo-senegalese sembra essere tartassato dagli acciacchi: "Ovviamente non abbiamo ancora nessun riscontro oggettivo, ma potrebbe trattarsi di un nuovo guaio muscolare, simile a quelli che ha già accusato nel recente passato" C’era anche apprensione per Veltri. Le ultime al riguardo? "Possiamo tirare un sospiro di sollievo nel senso che la risonanza ha escluso lesioni importanti ai legamenti. Nulla di rotto quindi e possiamo parlare di trauma distorsivo al ginocchio. Vedremo quando riuscirà a riprendersi". Oggi alla ripresa dovrebbe esserci anche il mister, dopo aver smaltito la febbre: la sua "vecchia scorza" ha reagito alla grande alla malattia di stagione ma crediamo che il recupero sia stato anche favorito dalla bella prova dei suoi.
Andrea Verdolini
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