Copa America per detenuti, il Perù batte il Costa Rica 3-0.
La finale si è giocata nello storico stadio nazionale di Lima. Giocatori accompagnati in campo dagli applausi e da guardie carcerarie munite di fucili
Roma, 13 luglio 2024 - Il Perù ha vinto la Copa America per detenuti. In attesa della finale del torneo ufficiale tra Argentina e Colombia, in programma il 15 luglio, si è giocata un'altra finale molto sentita in Sudamerica, quella tra i carcerati tra di Perù e Costa Rica.

Per la cronaca ha vinto la formazione di casa, perché si giocava nello storico stadio nazionale di Lima, per tre a zero. Tra il pubblico, accorso in massa, anche i famigliari dei detenuti giocatori, questi accompagnati in campo dagli applausi e da una folta schiera di guardie carcerarie munite di fucili.
Liberi dalle manette solo chquelli che giocano, gli altri in panchina rigorosamente ammanettati. E quando qualcuno segna un gol, e gli animi si scaldano, subito arrivano le guardie.
"Il calcio mi fa dimenticare che sono dietro le sbarre", ha spiegato un 25enne del Costa Rica che sta scontando una pena. "Sono contento per la vittoria, la famiglia ci sostiene nonostante tutti gli ostacoli, c'è mia madre, mio padre, è una benedizione averli entrambi insieme", confida Alexander, detenuto peruviano, 41 anni. Incontenibile Patricio (Arce), 31 anni: "È un momento storico per me perché sono stato un campione di calcio peruviano, ora sono un campione in prigione, come ho detto agli altri continuo a imparare da loro e continuo a imparare ogni giorno".
Continua a leggere tutte le notizie di sport su