È l’ora del campo per la Vis, stasera c’è l’Arezzo. Stellone: "Squadra forte. E la Coppa conta"

Alle 21 sfida al Benelli. L’allenatore conosce il valore dei toscani, ma vuole vincere: "Giocare ancora ci farebbe arrivare meglio al campionato"

11 agosto 2024
È l’ora del campo per la Vis, stasera c’è l’Arezzo. Stellone: "Squadra forte. E la Coppa conta"

Roberto Stellone, allenatore della Vis, arrivato a Pesaro a fine marzo

L’ultima volta era stata la conferenza nel delirio del post Vis-

Recanatese. Dalla salvezza di maggio sono trascorsi tre mesi, le vacanze, il ritiro, il mercato. Roberto Stellone, alla vigilia di Vis-Arezzo, primo turno eliminatorio di Coppa Italia, si ripresenta col sorriso e l’abbronzatura da campo. "Quel giorno c’era un entusiasmo incredibile – rievoca il mister – ripartiamo con tanta carica". Soddisfatto dell’andamento della preparazione: "Sono arrivati giocatori importanti, abbiamo lavorato bene". Soddisfatto del precampionato: "Nell’ultima amichevole col Fossombrone ho visto cose importanti, specie sotto l’aspetto offensivo". È la curiosità maggiore. Con sei attaccanti a disposizione, anzi sette, "perché considero Gambino un esterno offensivo", chi schiererà nel debutto ufficiale? "Scegliere è un dramma, vista l’ampia rosa, ma mi piace così. Abbiamo un parco attaccanti assortito, tutti meritano di giocare". Nessuna anticipazione, ma una certezza: "A fine stagione tutti avranno accumulato molte presenze". Primo obiettivo, passare il turno: "Perché la Coppa conta (oltretutto mette in palio anche un bel gruzzolo, ndr) e perché ci darebbe la possibilità di sfruttare la settimana tipo e di mettere eventualmente altri 90’ nelle gambe (contro la vincente di Ascoli-Gubbio, ndr); il modo migliore per presentarsi al campionato".

Assenze pesanti: "Di Paola dovrebbe essere pronto a fine mese, Obi sta incrementando il lavoro ma dobbiamo andarci cauti, per evitare ricadute". Di mercato non si parla, anche se il mister fa capire che non disdegnerebbe un regalino: "Quelli non si chiedono. Io fin qui posso dirmi molto soddisfatto della rosa. Che ci consente di ovviare anche a diverse assenze". Non ci saranno neppure Busato (in fase di recupero) e Peixoto (squalificato). La società intanto ha ufficializzato l’intero pacchetto di prestiti dal Venezia: Okoro, Tavernaro, Busato e Peixoto. I primi due, decisamente interessanti, troveranno probabile utilizzo in partita.

Stellone ha rievocato anche la sua esperienza ad Arezzo, nel 2021: "Società, squadra, tifoseria, ho un bel ricordo, nonostante tutto. Sono subentrato a gennaio, ultimi con 9 punti, abbiamo fallito il miracolo dei playout per un punto. E mi è dispiaciuto tantissimo". Sull’Arezzo attuale: "Squadra forte, ottimo allenatore. Ha cambiato poco, lotterà anche quest’anno per le prime posizioni". Arezzo che si porta in dote i 28 gol del tridente con al centro l’ex Gucci. E che la Vis ritroverà in campionato alla seconda giornata. Ed ecco che la gara di stasera diventa ghiotta anticipazione. In caso di pareggio nei tempi regolamentari, è bene ricordarlo, si andrebbe ai supplementari e poi agli eventuali rigori.

Così in campo (ore 21). Vis Pesaro (3-4-1-2): Vukovic; Palomba,

Bove, Zoia; Paganini, D’Innocenzo (Nina), Tavernaro (Thiané),

Antolini; Orellana (Pucciarelli); Nicastro (Molina), Cannavò. All.

Stellone.

Arezzo (4-3-3): Trombini; Montini, Chiosa, Del Fabro, Coccia;

Catanese, Mawuli, Renzi (Settembrini); Pattarello, Gucci,

Guccione. All. Troise.

Arbitro: Ursini di Pescara.

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