Cambiaghi lancia l’Empoli "C’è tutto per ripeterci"
L’attaccante ha parlato anche della sfida di domenica sera con la Juventus "A maggio è stato un trionfo, ma possiamo farcela anche questa volta".

di Simone Cioni
Lo stesso mese di agosto, la medesima faccia al di là del microfono e quella strana sensazione di déjà vu. A distanza di un anno, infatti, Nicolò Cambiaghi si è nuovamente seduto nella sala stampa del Castellani (nel frattempo divenuto anche Computer Gross Arena) per presentarsi come nuovo giocatore dell’Empoli. In estate era rientrato all’Atalanta, ma la scorsa settimana il suo ritorno in azzurro si è materializzato. "L’ipotesi Empoli è sempre stata viva fin dalla fine della scorsa stagione – ammette Cambiaghi –. Sapevo che sarei ripartito da Bergamo, però l’Empoli è sempre stato pronto a farmi tornare e io stesso sono stato convinto e deciso, per una serie di motivi, a fare questa scelta". Già entrato domenica scorsa a Monza, l’attaccante dell’Under 21 non ha certo avuto difficoltà ad inserirsi in un gruppo che conosce bene. "Ho ritrovato una squadra forte e, sebbene abbia fatto pochi allenamenti, ho visto subito tanta qualità e soprattutto tanta voglia di riprenderci quello che non siamo riusciti a portare a casa in queste prime due partite". Proprio in quest’ottica l’impegno che attende gli azzurri non è certo dei più semplici, per usare un eufemismo, visto che domenica sera arriva la Juventus. Tuttavia, è inevitabilmente tornare a quella splendida serata dello scorso 25 maggio quando Caputo e soci inflissero un pesante 4-1 ai bianconeri. "Quella gara ci ha lascito grandi soddisfazioni – ricorda Cambiaghi –, ma son convinto che possiamo ripeterci perché non abbiamo niente in meno dell’anno scorso, anzi. L’unica cosa è che bisogna crederci tutti, lavorare forte questa settimana per prepararci al meglio e dare tutto quello che abbiamo in campo, compattarci ed aiutarci l’uno con l’altro. Solo così possiamo riuscire a fare risultato o quanto meno uscire dal campo senza nessun rammarico".
Quello che ha ritrovato mister Zanetti è sicuramente un Cambiaghi deciso e voglioso di riprendere da dove aveva lasciato. "Al termine della scorsa stagione avevo pensato che avrei potuto far parte del progetto Atalanta – confessa –, però alla fine penso che ogni giocatore debba fare il proprio percorso di crescita e per me la scelta più giusta era tornare qui dove l’anno scorso ho iniziato il mio. Fisicamente non sono ancora al top, come è normale che sia in questo periodo, ma son convinto che mi basterà poco tempo perché non sono uno che ci mette tantissimo ad entrare in forma viste anche le mie caratteristiche. In quale ruolo mi trovo meglio? Quello di attaccante esterno, soprattutto a sinistra, è quello che ho sempre fatto ma proprio l’anno scorso ad Empoli ho scoperto di poter fare anche la seconda punta. In ogni caso sono pronto a giocare dove mi chiederà il mister, per aiutare i miei compagni a raggiungere quello che è il nostro obiettivo".
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