Empoli, è fondamentale tornare solido Troppi i gol subiti in questo avvio di stagione

Durante la pausa servirà crescere dal punto di vista della condizione fisica, ritrovare l’equilibrio perduto e coprire meglio le fasce laterali

10 settembre 2023
Empoli, è fondamentale tornare solido  Troppi i gol subiti in questo avvio di stagione
Empoli, è fondamentale tornare solido Troppi i gol subiti in questo avvio di stagione

di Simone Cioni

Ciò che risalta più agli occhi in questa primissima parte di stagione, oltre naturalmente agli zero punti in classifica, è anche lo zero nella casella delle reti fatte. Ma a preoccupare sono anche le reti incassate, già 5 quest’anno (una col Verona e due sia a Monza che nell’ultima gara in casa prima della sosta con la Juventus), che vanno a sommarsi alle 12 incassate nelle ultime 10 giornate della passata stagione. L’ultima partita senza gol al passivo per gli uomini di Zanetti risale infatti allo scorso 7 aprile quando gli azzurri uscirono indenni dal Meazza contro il Milan. Se è vero che 4 delle 5 reti subite in questo campionato sono arrivate per episodi (quella decisiva al Castellani-Computer Gross Arena contro il Verona per un errore individuale, la prima di Colpani a Monza per una prodezza del giocatore biancorosso e le due con la Juve per un flipper impazzito in area e in contropiede nel finale) è altresì vero che nelle ultime due partite gli azzurri hanno concesso diverse palle gol ai propri avversari.

Un’involuzione di quella solidità difensiva dimostrata nella prima fase dell’esperienza di Zanetti a Empoli, che deve ricercarsi in più di un fattore. In primo luogo l’assenza di quell’equilibrio che il tecnico veneto sta ricercando e che contro i bianconeri a tratti si è rivisto. L’inserimento di un centrocampista in più ha sicuramente portato dei benefici per coprire meglio il campo, ma la sensazione è che molto dipenda anche dalla condizione atletica degli interpreti, che indubbiamente non può essere ancora al top. Con la perdita di Bandinelli e Akpa Akpro sono poi venute a mancare anche due pedine fondamentali nella fase di non possesso.

In secondo luogo, invece, troviamo le difficoltà di questa prima parte di stagione sulle corsie laterali. Anche qui il discorso deve sempre tenere conto di una condizione fisica ancora in evoluzione, ma in queste prime uscite Ebuhei e Cacace hanno palesato qualche inciampo di troppo e Bereszynski e Pezzella devono ancora completare il proprio inserimento. Due giocatori, però, che per esperienza e qualità rappresentano delle possibili certezze future. Al centro invece, sia Ismajli che Walukiewicz offrono determinate garanzie al fianco dell’inamovibile Luperto, unico punto fisso tra la passata stagione e quella attuale. In queste due settimane di sosta, insomma, non manca il lavoro per Paolo Zanetti, che alla ripresa del campionato dovrà cercare di riconsegnare un Empoli in grado di concedere meno agli avversari e, allo stesso tempo, capace di rendersi più pericoloso nelle aree avversarie. Trovare i primi punti al più presto diventa fondamentale ed una riscossa non può non partire da rinnovate certezze in fase difensiva.

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