Empoli, pronti alla sfida. Prove di modulo azzurro
C’è curiosità nel vedere il primo undici ufficiale scelto dal tecnico D’Aversa. Certezze tra i pali e in difesa, riserve da sciogliere per la punta centrale.
di Simone Cioni
EMPOLI
Ancora 48 ore e poi inizierà ufficialmente la nuova stagione dell’Empoli, impegnato sabato alle 20.45 al Carlo Castellani-Computer Gross Arena contro il Catanzaro per il secondo turno di Coppa Italia. C’è curiosità nel vedere il primo undici ufficiale scelto da Roberto D’Aversa, ma alla fine non dovrebbe discostarsi molto da quello sceso in campo sabato scorso nell’ultima amichevole contro la Sampdoria, a partire dal modulo che sarà ancora il 3-4-2-1. Tra i pali confermatissimo Vasquez con il nuovo arrivato Brancolini che sarà il portiere di riserva. Nella linea a tre di difesa sicuri del posto Ismajli e Viti come braccetti mentre al centro potrebbe toccare ancora al giovane georgiano Goglichidze qualora si decidesse di non rischiare Walukiewicz dopo la brutta ferita alla testa rimediata due settimane fa nel test contro lo Spezia e curata con dieci punti di sutura. Guarino, sempre più al centro del mercato, potrebbe infatti non essere rischiato come già sabato scorso contro la Sampdoria. Un paio di dubbi invece a centrocampo, riguardo alla catena di destra con Gyasi e Stojanovic (favorito il primo) in corsa per la maglia di esterno e Grassi che insidia Haas al centro del campo. Lo svizzero finora ha sempre giocato titolare, ma il mediano ex Parma sta dando segnali incoraggianti dopo una prima fase di preparazione complicata per il solito problema fisico che lo tormenta dalla scorsa stagione. Sull’altro settore, invece, giostreranno Henderson in mezzo e sulla fascia Pezzella, sicuramente uno dei più in forma in questo momento. E veniamo all’attacco dove l’unico vero punto interrogativo è quello che riguarda la punta centrale: Caputo come sempre avvenuto fin qui o Colombo, arrivato la settimana scorsa dal Milan ed entrato gli ultimi 25 minuti contro i blucerchiati sabato scorso? La sensazione, avendo lavorato da più tempo con il gruppo, è quella che alla fine D’Aversa punti ancora sull’esperienza dell’attaccante pugliese.
Tuttavia la candidatura del 22enne centravanti di Vimercate potrebbe tornare prepotente per il debutto in campionato proprio contro i suoi ex compagni del Monza. Sulla trequarti agiranno i soliti Fazzini ed Esposito, buono il suo impatto finora per determinazione e spirito propositivo. Quella di sabato sarà solo la nona sfida contro il Catanzaro, la quinta in casa dove gli azzurri finora hanno sempre vinto senza subire reti. L’ultima sfida risale al 26 novembre 2004 e finì 2-0 per l’allora squadra di Mario Somma grazie ad una rete per tempo di Tavano e Lodi. Al termine di quella stagione di B l’Empoli salì in A, mentre il Catanzaro chiuse penultimo e retrocedette in C1. Il primo confronto tra azzurri e siciliani è invece datato 16 ottobre 1983, sempre nel campionato cadetto e sempre a Empoli con l’attaccante azzurro Cinello che firmò su rigore dopo appena due minuti di gioco l’1-0 finale. Prima sfida assoluta, infine, sul palcoscenico della Coppa Italia.
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