Empoli, tanti ballottaggi in vista del Sassuolo. Le certezze sono Luperto, Maleh e Caputo
Kovalenko e Walukiewicz scalpitano, da valutare le condizioni dei Nazionali Ismajli, Marin e Cacace che sono stati maggiormente impiegati

Empoli, tanti ballottaggi in vista del Sassuolo. Le certezze sono Luperto, Maleh e Caputo
di Simone Cioni
Baldanzi sì, Baldanzi no. Questo è il grande dilemma che sta accompagnando l’avvicinamento dell’Empoli alla sfida di domani alle 15 al Castellani-Computer Gross Arena contro il Sassuolo. Dopo aver svolto giovedì una parte di allenamento in gruppo, infatti, ieri il talentuoso classe 2003 azzurro ha nuovamente lavorato a parte. Ormai da oltre un mese il fantasista di Castelfiorentino è alle prese con un trauma distorsivo alla caviglia destra che non gli permette di allenarsi con continuità. Dopo l’infortunio rimediato lo scorso 17 ottobre al 57’ della partita Italia-Norvegia, valida per le qualificazioni all’Europeo Under 21, Baldanzi ha giocato 6 minuti nel finale del vittorioso derby di Firenze e 20 a Frosinone, non venendo nemmeno convocato invece per il match casalingo contro l’Atalanta e per la trasferta di Napoli. Durante l’ultima sosta per le Nazionali non ha potuto nemmeno rispondere alla convocazione del Ct dell’Under 21 Nunziata e ancora non si è mai allenato completamente in gruppo. La seduta di questo pomeriggio alle 15 al Sussidiario sarà indicativa in tal senso. Se il trequartista dovesse riuscire a fare almeno parte del lavoro col gruppo allora è probabile che sarebbe convocato almeno per la panchina. Al contrario sarà dura vederlo nella lista da opporre al Sassuolo.
Per quanto riguarda la formazione, quindi, restano aperti molti ballottaggi anche se in avanti l’impossibilità di vedere Baldanzi titolare apre le porte agli esterni Cancellieri (diffidato) e Cambiaghi alle spalle di Caputo. Un pensierino ad una maglia da titolare, però, lo potrebbe tranquillamente fare anche Gyasi. A centrocampo, invece, partendo dal punto fermo Maleh, nel ruolo di mezzala destra potrebbe essere confermato Fazzini (nessun minuto in Under 21) visto che Marin invece ne ha giocati 113 con la Romania, ma occhio alla forte candidatura di Kovalenko, dopo gli ottimi due spezzoni di gara a Frosinone e Napoli. In cabina di regia stavolta pare favorito Grassi, così come lo è Walukiewicz per il ruolo di centrale difensivo al fianco di Luperto, dati i 180 minuti disputati da Ismajli con l’Albania (anche dopo le due precedenti soste la scelta è sempre caduta sul difensore polacco). Sugli esterni, infine, alla luce dell’ottima prestazione di Napoli a sinistra meriterebbe la conferma Cacace, ma ci sarà da valutare il suo stato di forma dopo la doppia amichevole sostenuta con la sua Nuova Zelanda, mentre sulla corsia opposta partono alla pari Ebuehi e Bereszynski. Chiudiamo con il capitolo portiere, che come ha recentemente ricordato lo stesso Andreazzoli al momento non vede nessuna scelta definitiva. Sulla carta quindi sia Caprile che Berisha hanno le stesse possibilità di giocare, ma in questo momento resta difficile immaginare la porta azzurra orfana dell’estremo difensore albanese.
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