Il Sassuolo crea tanto. Servirà un Empoli attento
La formazione di Dionisi è quarta per tiri in porta e seconda per corner battuti. Caputo e compagni a caccia della terza partita consecutiva a ’bersaglio’.

Il Sassuolo crea tanto. Servirà un Empoli attento
di Simone Cioni
È iniziata ufficialmente ieri la settimana di avvicinamento alla ripresa del campionato, fissata per l’Empoli domenica prossima alle 15 al Castellani-Computer Gross Arena contro il Sassuolo dei grandi ex, da mister Dionisi a Pinamonti, Bajrami e Viti. Se per il tecnico, protagonista della promozione nella massima categoria del 2021, il centravanti, miglior realizzatore con 13 reti nella Serie A 2021-’22, e il fantasista albanese, ’oggetto’ del desiderio di tutte le ultime finestre di mercato azzurre prima appunto del passaggio a gennaio scorso nel club neroverde, non si tratta del primo ’ritorno’ da avversari ad Empoli, diverso il discorso per il giovane difensore centrale prodotto del vivaio azzurro. Rientrato quest’anno in Italia dopo la parentesi non troppo fortunata in Ligue 1 con il Nizza, Mattia Viti incrocerà per la prima volta il club in cui è cresciuto fino ad esordire in Prima Squadra. E fu proprio Aurelio Andreazzoli ha lanciarlo nel calcio che conta nella stagione 2021-’22, in cui ha collezionato 20 presenze quasi tutte da titolare. Un campionato in cui Viti seppe mettersi in luce con personalità da ’veterano’, nonostante la giovane età, al termine del quale la società del presidente Fabrizio Corsi non poté non accettare l’offerta del club transalpino. Soltanto 3, invece, le presenze quest’anno con il Sassuolo per appena 182 minuti complessivi in campo.
Al di là dell’aspetto amarcord, classifica alla mano, quello di domenica sarà un vero e proprio scontro diretto. Gli emiliani, infatti, hanno appena 2 punti in più degli azzurri. Dato che stride un po’ con alcuni numeri che riguardano la formazione di Dionisi. In particolare ci riferiamo ai tiri in porta. Con 174 conclusioni scoccate verso lo specchio della porta avversario, infatti, i neroverdi sono la quarta squadra in Serie A ad averne effettuati di più dietro a Napoli, Inter e Juventus. Speciale graduatoria dove l’Empoli occupa invece il quartultimo posto con 127 tiri, alla media di quasi 4 conclusioni in meno a partita. Statistica che spiega anche come il Sassuolo sia la seconda compagine ad aver conquistato più calci d’angolo finora: Berardi e compagni sono andati 73 volte alla bandierina del corner, appena 10 volte in meno del Napoli leader di questa classifica e 22 volte in più di Fazzini e compagni. A testimonianza che, sebbene le 16 reti segnate finora siano un bottino di tutto rispetto, il Sassuolo ha un notevole sviluppo offensivo del proprio gioco che potenzialmente gli potrebbe far realizzare molti più gol. Per questo in casa azzurra sarà fondamentale riproporre una prestazione difensiva senza sbavature, come a Firenze e Napoli, perché poi, al contrario, quando è costretto a correre all’indietro il Sassuolo è solito concedere diversi spazi che Maleh e compagni dovranno essere bravi a sfruttare per dare continuità anche alla fase realizzativa: mai fino alle trasferte di Frosinone e Napoli, infatti, l’Empoli era riuscito a segnare in due partite consecutive.
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