Finale Europa League in tv: Tottenham-Manchester United, orario e probabili formazioni

Derby tutto inglese mercoledì 21 maggio allo stadio San Mamés di Bilbao. Il trofeo rappresenta per entrambe le squadre un modo per salvare una stagione fallimentare

di Redazione Sport
20 maggio 2025
Ange Postecoglou e Rúben Amorim, tecnici rispettivamente di Tottenham e Manchester United

Ange Postecoglou e Rúben Amorim, tecnici rispettivamente di Tottenham e Manchester United

Roma, 20 maggio 2025 – Ci siamo, domani, mercoledì 21 maggio, andrà in scena l'ultimo atto dell'Europa League: la finale. Tottenham e Manchester United si affronteranno allo stadio San Mamés di Bilbao, in un derby tutto inglese, che consentirà alla Premier League di qualificare ben sei squadre alla prossima Champions League. Grazie al Ranking UEFA, infatti, cinque squadre inglesi andranno sicuramente nella prossima coppa dalle grandi orecchie attraverso il campionato. Il Liverpool è già sicuro della partecipazione, dato che ha anche conquistato la vittoria matematica del titolo, e pure l'Arsenal con il successo dello scorso turno si è aggiudicato la qualificazione, mentre per gli altri posti è serratissima la lotta tra Newcastle (66 punti), Chelsea (66), Aston Villa (66), Manchester City (65) e Nottingham Forest (65), con l'ultima giornata che sarà fondamentale.

Per quanto riguarda il campionato, saranno sicuramente fuori dalle competizioni europee proprio Manchester United e Tottenham. Le due squadre si trovano rispettivamente al sedicesimo e al diciassettesimo posto, a una distanza siderale persino dalla Conference League. La stagione di entrambe le squadre è stata tutt'altro che sufficiente: il Manchester United ha visto l'esonero di Ten Hag e l'avvento di Amorim a stagione in corso, ma anche con l'ex tecnico dello Sporting Lisbona la stagione non è decollata e i red devils sono rimasti in basso in classifica. Il Tottenham, invece, è rimasto sempre sotto la guida di Ange Postecoglou, che non è mai riuscito a risollevare la squadra, per lo meno per quanto riguarda il campionato. Gli Spurs hanno racimolato appena 38 punti dati da 11 vittorie, 5 pareggi e ben 21 sconfitte, mentre per i red devils i punti conquistati sono 39, grazie alle 10 vittorie e ai 9 pareggi, i ko sono stati 18.

Ben presto per entrambe le squadre l'unico obiettivo è diventato la vittoria dell'Europa League, che rappresenta l'ultima spiaggia per salvare la stagione. Chi vincerà la finale, infatti, si classificherà di diritto alla prossima Champions League, mentre per l'altra non ci sarà nulla da fare e dovrà dire addio ad un'annata calcistica sicuramente da dimenticare. Se in campionato le cose sono andate male, in Europa League il cammino delle due squadre è stato praticamente impeccabile. I red devils hanno chiuso al terzo posto in classifica con 18 punti conquistati, uno in meno di Lazio e Athletic Bilbao, che hanno terminato la league phase a quota 19. Nelle prime tre giornate, i red devils hanno conquistato tre punti, dati dai pareggi contro Twente (1-1), Porto (3-3) e Fenerbache (1-1). Dalla giornata successiva, però, Bruno Fernandes e compagni hanno alzato il livello, centrando cinque vittorie consecutive contro Paok (2-0), Bodo Glimt (3-2), Viktoria Plzen (2-1), Rangers (2-1) e FCSB (2-0). Il terzo posto gli ha permesso di qualificarsi direttamente agli ottavi di finale, dove hanno avuto la meglio sulla Real Sociedad: dopo l'1-1 dell'andata in Spagna, Zirkzee e compagni hanno vinto 4-1 il ritorno, che è valso il passaggio ai quarti di finale, dove hanno superato il Lione con un risultato complessivo di 7-6. Se la sfida contro i francesi è stata decisamente combattuta, non si può dire lo stesso della semifinale contro l'Athletic Bilbao. L'andata, giocata proprio al San Mamés, dove si disputerà la finale, ha visto i red devils imporsi con un sonoro 3-0, che ha spianato la strada per la qualificazione all'ultimo turno. Anche nel ritorno non c'è stata storia, con il Manchester United che si è imposto per 4-1.

Il Tottenham, invece, ha chiuso la fase campionato al quarto posto con 17 punti conquistati. Postecoglou e i suoi hanno iniziato il torneo con la vittoria per 3-0 contro il Qarabag, per poi superare Ferencvaros e AZ rispettivamente nel secondo e terzo turno della prima fase. La quarta giornata ha visto la sconfitta esterna contro il Galatasaray per 3-2, e nella quinta è arrivato il pari contro la Roma dopo il gol al 91' di Hummels, così come nella sesta, dove gli Spurs sono stati fermati dai Rangers con il risultato di 1-1. Nella settima e nell'ottava giornata, invece, sono arrivate due ottime vittorie: 3-2 contro l'Hoffenheim e 3-0 contro l'Elfsborg. Nessun problema agli ottavi contro l'AZ, dove il Tottenham si è qualificato con il risultato complessivo di 3-2, mentre ai quarti contro l'Eintracht Francoforte è stato decisivo l'1-0 del ritorno per garantire il passaggio del turno in semifinale, dove Son e compagni hanno superato senza difficoltà il Bodo Glimt. Ora, però, ci sarà la finale, l'ultimo attimo, dove entrambe le squadre si giocano tantissimo.

Le probabili formazioni

Tottenham (4-3-3): Vicario; Pedro Porro, Romero, Van de Ven, Udogie; Sarr, Bissouma, Bentancur; Johnson, Solanke, Richarlison. All. Postecoglou.

Manchester United (3-4-2-1): Onana; Lindelof, Maguire, Shaw; Diallo, Ugarte, Casemiro, Mazraoui; Fernandes, Mount; Hojlund. All. Amorim.

Dove vedere la finale in tv e in streaming

La finale di Europa League tra Manchester United e Tottenham sarà visibile domani, mercoledì 21 maggio, alle 21 su TV8 e su Sky ai canali Sky Sport Uno, Sky Sport Calcio e Sky Sport 251, ma anche in streaming su NOW e Sky Go.

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