Le curiosità. CR7 prende le scarpe a Fernandes. Kroos, mister 323 passaggi

Europeo calcio: aneddoti divertenti con Kane e Ronaldo, record di Kroos, De Ligt deluso e fiducioso. Articolo da Lipsia, Germania.

di Redazione Sport
25 giugno 2024

CR7 prende le scarpe a Fernandes. Kroos, mister 323 passaggi

dall’inviato

LIPSIA (Germania)

"Signor Kane, scusi se la domanda le può sembrare impertinente, ma a lei che piace la natura per caso piacerebbe venire a giocare nella nostra squadra, anche se nella settima categoria tedesca?". Non siamo su scherzi a parte ma è una delle storie divertenti di questo Europeo, che oltre a prodezze, sorrisi, lacrime ed autogol ci regala aneddoti divertenti (e anche meno). Come l’episodio capitato al campione inglese in conferenza stampa. Succede infatti che dopo la conferenza stampa il giornalista Jonas Greiner, presentatosi con una maglia del SG Lauscha/Neuhaus (appunto, formazione che milita in un campionato equivalente alla nostra Prima Categoria) porge all’attaccante un contratto da firmare. Kane sorride, autografa la divisa e poi viene colto di sorpresa: "Hai detto che ti piacciono i paesaggi qui, perché non pensi di restarci? Una squadra di 7ª divisione ti prenderebbe volentieri". Harry Kane sta al gioco e ribatte: "Devo parlare con il mio agente, vediamo che fare. Qui ci sono tanti buoni campi da golf...". Nota di colore: la maglia autografata è finita all’asta in beneficenza.

Da un campione all’altro, questa volta parliamo di Cristiano Ronaldo: alla stampa lusitana non è passato inosservato quanto successo nel secondo tempo di Turchia-Portogallo. Nonostante una sponsorizzazione a vita e la creazione di una linea esclusiva di abbigliamento, l’esigentissimo CR7 non era per nulla soddisfatto delle sue Mercurial Dream Speed, scarpette fatte su misura: così nel secondo tempo ha cambiato calzature prendendosi quelle del compagno di squadra Bruno Fernandes.

Fanno notizia anche i numeri da record di Toni Kroos, che a distanza di 8 anni (Europeo 2016) ha completato lo stesso numero di passaggi (323) nella fase a gironi di un Europeo. Entrando nei dettagli: il centrocampista tedesco ha fatto registrare una precisione di passaggio del 95,28% nelle prime 3 partite del torneo. Ed anche nella complicata gara con la Svizzera ha sfornato l’ennesima eccezionale prestazione: visto che è stato il calciatore con più tocchi (127), con più passaggi completati (98), con più passaggi nella trequarti avversaria (28), con più cross (9), con più occasioni create (4), Passano gli anni ma il talento resta.

E’ invece un Europeo da dimenticare, almeno finora, quello dell’ex difensore della Juventus De Ligt, che finora ha assistito al torneo dalla panchina dell’Olanda. Dopo le prime due giornate, il centrale del Bayern Monaco non ha messo neppure un minuto nelle gambe visto che nelle gerarchie del ct Koeman è stato superato dall’interista de Vrij. Così ha deciso di affidarsi ad uno psicologo: "Certi momenti possono essere duri e parlarne con qualcuno può aiutare a sentirsi più leggeri e pronti a rimettere le energie sul campo, anziché esaurirle tra mille pensieri negativi – ha dichiarato De Ligt dal ritiro olandese –. Alleno me stesso per allenarmi meglio. Sono relativamente calmo: ho la sensazione che nel corso di questo torneo qualcosa accadrà, e mi permetterà di dimostrare che sono ancora un giocatore importante".

Giulio Mola

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