Fermana Continua il pugno duro con gli esclusi

Ancora fuori Laverone, Padella e Calderoni. L’ultimo ieri ha pubblicato una storia sui social: ""Prima la famiglia poi tutto il resto…"

di Redazione Sport
2 dicembre 2023

Fermana Continua il pugno duro con gli esclusi

Dallo scorso luglio, le settimane tranquille in casa Fermana si contano sulle dita di una mano. Quella che va verso la conclusione non è stata da meno. In primis perché la proprietà è tornata all’arrembaggio verso una soluzione last minute per cedere il club. Last minute perché il 16 dicembre è fissata la seconda scadenza dei pagamenti. Quella di ottobre era stata saldata, anche se con qualche difficoltà, quella di dicembre appare difficile da sostenere. Perciò bisogna trovare qualcuno disposto a prendersi la Fermana il più velocemente possibile. Ormai le riunioni di sabato mattina sono diventate un’habitué tra amministrazione comunale e proprietà. A quella di oggi però, potrebbe esserci anche qualche rappresentante della cordata di imprenditori della provincia le cui voci rimbalzano da giorni. I nomi ancora non sono stati resi noti, ma si assicura sull’affidabilità. Anche Di Matteo ha dato picche, dopo che in estate le aveva ricevute da Tubaldi, dunque i fermani restano forse l’unica opzione. Passando alla squadra, rimangono ai margini Calderoni, Laverone e Padella. Ricostruendo brevemente la vicenda, gli è stato comunicato che non fanno più parte del progetto tecnico dopo non essersi presentati a una riunione con il ds Andreatini. Non a caso i tre in blocco non sono mai arrivati a Viale Trento martedì. Infatti, tutti e tre vivono ad Ascoli con le rispettive famiglie. Sia Calderoni che Laverone che Padella in passato hanno giocato lì, dunque, conoscevano già la città. Abitando tutti ad Ascoli, i tre organizzano delle macchinate per arrivare fino a Porto San Giorgio e andare agli allenamenti. Dopo quello di martedì, sono subito ripartiti verso casa per rispettivi problemi familiari che gli impedivano di andare alla riunione, protestando anche per il poco preavviso dei colloqui. Riguardo la vicenda, nella mattinata di giovedì, Calderoni sul suo profilo Instagram ha pubblicato una storia scrivendo: "Prima la famiglia poi tutto il resto…". Più che esplicativa.

Avevano chiesto la possibilità di parlare mercoledì ma gli è stata negata dopo la comunicazione di essere fuori dal progetto tecnico. Intanto i tre continuano ad allenarsi con la squadra, ma, salvo clamorosi colpi di scena, domenica alle 14 vedranno la partita contro la Torres dalla tribuna. Per Protti quindi si andrà verso delle scelte obbligate per la difesa. Con Eleuteri al posto di Laverone, che stava rientrando a pieno dopo l’infortunio. La difesa centrale rimane quella delle ultime partite con Spedalieri e Gasbarro. Mentre a sinistra, l’unico di ruolo sarebbe il canterano Francesco Pistolesi: con Bruniera giocava, con Protti meno. Un ritorno da titolare di Pistolesi farebbe comodo anche alle casse dato che il valore economico del suo minutaggio da under è di gran lunga superiore a quello degli altri dato che è un prodotto del vivaio gialloblù.

Filippo Rocchi

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