"Avversario difficile Ma io voglio vincerla"

L’attesa e l’emozione c’è anche sponda Hammers. Le parole della vigilia di David Moyes partono da qui. "È molto bello esserci, per ognuno di noi. Giocare una finale europea è uno dei traguardi più importanti per un allenatore". Il tema è subito chiaro. Fiorentina impegnata fino a venerdì scorso in campionato, West Ham libero da dieci giorni... "In Portogallo abbiamo fatto un bel mix di allenamenti e divertimento. Abbiamo disputato 56 partite. Adesso prepariamo l’ultima, speriamo che questi dieci giorni di stop non siano stati troppi".

Moyes parla poi diffusamente della squadra di Italiano. "La Fiorentina mi ha colpito, hanno già raggiunto un’altra finale di coppa e questo la dice lunga sulla qualità del loro lavoro. È un avversario complicato da affrontare come tutte le squadre italiane". Spazio alle sensazioni, anche personali. "Non ho rivincite, questo però è il momento più importante della mia carriera. Un discorso da fare alla squadra? Non mi sono preparato niente, spero di trovare le parole giuste per raggiungere la vittoria".

Sulla partita. "Abbiamo pensato a come metterli in difficoltà, ma in queste partite bisogna avere un piano B o anche un piano C. Rice? Non parlate solo di lui, parlate di tutti i calciatori e della società. Cosa significa essere qui io l’ho detto più volte. Non è facile disputare queste competizioni, ma ora vogliamo vincere il trofeo". Anche perché la stagione non è stata il massimo. "Il livello della Premier è alto, disputare campionato e Conference contemporaneamente è stato molto difficile".

Alessandro Latini