Fiorentina, festa Rapid già finita: ecco la sfida all’Inter. Verso maxi-turnover

Anche Milenkovic sempre fra titolari nel primo pacchetto di partite della stagione. Italiano studia la formazione e occhio alle sorprese

di ALESSANDRO GUETTA -
2 settembre 2023
Milenkovic in azione
Milenkovic in azione

Firenze, 2 settembre 2023 – Neanche il tempo di godersi la qualificazione ai gironi di Conference League che la Fiorentina deve subito pensare al prossimo impegno.

Domenica 3 settembre infatti i viola sfideranno l’Inter a San Siro (fischio d’inizio alle 18.30), partita valida per la terza giornata di campionato. Tempi strettissimi per preparare questa gara, con i viola che sono scesi in campo giovedì, mentre i nerazzurri hanno avuto quasi tutta la settimana per preparasi al meglio (dopo la vittoria ottenuta lunedì a Cagliari).

La squadra di Simone Inzaghi ha iniziato al meglio il campionato: vittoria per 2-0 contro il Monza, stesso risultato anche in Sardegna.

Punteggio pieno (e zero gol subiti) dunque per i nerazzurri, che quest’anno vogliono provare a conquistare lo scudetto che varrebbe la seconda stella. Senza dimenticare che l’ultimo incrocio fra Fiorentina e Inter è stata la finale di coppa Italia dello scorso maggio.

Ma torniamo a domani. Nico Gonzalez e compagni però faranno di tutto per complicare le cose all’Inter, nonostante la stanchezza causata dal filotto di partite. La Fiorentina si è allenata ieri nel tardo pomeriggio al Viola Park. Lavoro defaticante per chi ha giocato giovedì contro il Rapid Vienna, allenamento regolare per coloro che sono rimasti in panchina.

La partita di domani chiuderà il primo tour de force stagionale, sarà la quinta sfida in appena 16 giorni, con la squadra di Vincenzo Italiano che è l’unica formazione italiana ad essere scesa in campo già così tante volte in questo inizio di stagione.

Il tecnico gigliato, per adesso, non ha mai rinunciato a quattro calciatori: Milenkovic, Arthur, Bonaventura e Nico Gonzalez. Sempre in campo, sempre da titolari. Resta da capire se Italiano punterà su di loro anche domani, nell’ultima partita prima della sosta per le nazionali. La quinta gara consecutiva da titolari (con la stagione appena iniziata e una condizione che non può ancora essere ottimale) potrebbe rappresentare, per alcuni, uno sforzo eccessivo. Tutte valutazioni che l’allenatore gigliato sta già facendo.

Restano poi da valutare le condizioni di alcuni calciatori reduci da infortuni o acciacchi. Ikoné, per esempio, che negli ultimi giorni si è spesso allenato in gruppo ma non è mai stato convocato a causa di un fastidio all’anca che continua a condizionarlo. Anche Infantino era assente dai convocati per la gara del Franchi contro il Rapid Vienna per un problema fisico. Recuperato invece Sabiri, che è tornato a disposizione. Oggi, al Viola Park, la Fiorentina scenderà in campo nel corso della mattinata per la rifinitura (in programma alle 10), poi si sposterà a Milano.

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