Biraghi: "Daremo tutto in campo, lo prometto. Alziamola anche per Davide"

Il capitano della Fiorentina ha preso la parola in conferenza stampa alla vigilia della finale di Conference League contro il West Ham

di ALESSANDRO LATINI -
6 giugno 2023

Firenze, 6 giugno 2023 - Il protocollo Uefa prevede due calciatori in conferenza stampa insieme all'allenatore alla vigilia di una finale europea. Ecco allora capitan Cristiano Biraghi prendere la parola dall'Eden Arena di Praga. "Questa rientra tra le partite più importanti della mia carriera. In caso di vittoria vorrebbe dire portare un trofeo a Firenze dopo tantissimi anni. Pochi giocatori che hanno vestito questa maglia hanno avuto l'onore di farlo". Hai preparato un discorso per la squadra?

"Non ho preparato niente, quando si arriverà al momento le emozioni prenderanno il sopravvento e mancheranno le parole. La partita si prepara da sola, se la squadra ha bisogno di me, io sono a disposizione". Con la curva si è creato un rapporto incredibile.

"Il rapporto che si è creato è molto bello, sono contento perché si è ribaltato rispetto all'inizio. Si è capovolto tutto. I tifosi sono fantastici, ci hanno seguito in trasferte allucinanti come a Sivas, a Riga, a Istanbul... Gente che lavora e spende tanto denaro per seguirci. Dobbiamo andare in campo e fare tutto quello che possiamo per loro, che mettono la Fiorentina al primo posto nella loro vita. Lasceremo tutto sul campo, questo lo prometto". La finale di Roma può aiutarvi in qualche modo?

"L'esperienza sicuramente aiuta. Sai a cosa vai incontro, non c'è più l'emozione della prima volta. Conterà se saremo bravi a ripetere la prestazione di Roma. Solo il risultato non è stato buono. Sappiamo di non poter fare errori: un errore in finale vale come dieci in campionato". Cosa sta provando Barak?

"Tony è entusiasta di giocare una finale a casa sua. Alzare una coppa nella sua città sarebbe davvero fantastico per lui. Noi siamo pronti ad avverargli questo sogno". Punto di arrivo o di partenza questa finale?

"Il punto di arrivo non c'è mai. Abbiamo passato tanti momenti che abbiamo condiviso, anche negativi. Se siamo qua oggi è perché vogliamo bene a questa maglia. Abbiamo sempre garantito impegno e rispetto. Sarebbe appagante vincere la coppa, non solo per i tifosi ma anche per noi e per chi c'era con noi nei momenti più difficili". Rivincita verso chi è voluto andare via dalla Fiorentina?

"Contano solo quelli che sono qui adesso, non dico niente su chi è andato via". Giocherete anche per Astori?

"Lui è sempre con noi, è un pensiero costante. Ce l'abbiamo dentro lo spogliatoio con il suo armadietto e le sue foto. Per chi lo ha conosciuto sarà un motivo in più: alziamola anche per lui".

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