Delusione Fiorentina, Italiano: "Fa male perdere due finali giocate così bene. Futuro? Vedremo"

Il tecnico dei viola dopo la sconfitta in Conference League con il West Ham: "Puniti da un errore e da un rigore dubbio”.

di MATTEO AIROLDI -
7 giugno 2023
Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina

Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina

Praga (Repubblica Ceca), 8 giugno 2023 – A un anno di distanza dal trionfo della Roma a Tirana, la Fiorentina manca l’appuntamento con la doppietta tutta italiana in Conference League: alla Eden Arena fa infatti festa il West Ham che manda al tappeto i viola 2-1 con un gol siglato al 90’ da Jarrod Bowen. Una doccia gelata per gli uomini di Vincenzo Italiano che sin dal primo tempo hanno preso in mano il pallino del match, giocando con grande autorità e trovando la via della rete in pieno recupero con Jovic, lesto ad insaccare di testa dopo il palo colpito sempre con un’incornata da Kouamè. A negare la gioia del gol ai viola e al serbo – poi uscito per un colpo subito nell’azione – ci hanno l’arbitro e il VAR che hanno ravvisato una posizione di leggero fuorigioco dell’attaccante dei toscani. Dall’altra parte, il West Ham ha lasciato passare la mareggiata viola, proseguita anche in un più che positivo inizio di ripresa e, sornioni, hanno colpito al 62’ con un calcio di rigore molto discusso, concesso dopo un lungo controllo al VAR per un tocco di mano di Biraghi (colpito da un oggetto al capo nel corso del primo tempo) e trasformato da Benrhama. Il vantaggio inglese è però durato soltanto 5’, perché al 67’ Bonaventura ha pareggiato i conti raccogliendo un’ottima sponda di Nico Gonzalez e trafiggendo Areola con un diagonale mancino. Trovato il pari, i viola hanno ripreso fiducia e vigore e hanno sfiorato il sorpasso con Mandragora. Un errore che con il senno di poi è costato caro perché a pochi secondi dal 90’ gli “Hammers” hanno messo le mani sulla coppa grazie al gol di Jarrod Bowen che, su assist dell’ex Milan Paquetà, ha sorpreso la difesa viola e insaccato di sinistro a tu per tu con Terracciano.

Resta quindi tantissimo rammarico in casa dei viola, come ribadito a fine gara a Sky da mister Vincenzo Italiano, che perdono la seconda finale nel giro di pochi giorni dopo quella di Coppa Italia: “Abbiamo perso due finali giocate davvero bene ed è un peccato - ha spiegato il tecnico viola -, perché non immaginavo che soprattutto quella di stasera potesse finire in questo modo. Abbiamo giocato, creato occasioni e pareggiato subito dopo aver subito un rigore che poteva ammazzarci. Abbiamo saputo reagire e creato una grande palla gol con Mandragora. Sul gol subito alla fine potevamo fare meglio: una palla contesa su cui dovevamo prenderci qualche metro di vantaggio. Se fossimo andati ai supplementari, forse avremmo potuto avere qualche vantaggio. Mi dispiace perché ho visto i ragazzi distrutti e perché abbiamo perso due finali ravvicinate. Ho schierato l’undici che poteva darmi l’equilibrio che abbiamo avuto e abbiamo concesso poco. Siamo stati bravi a mettere a posto situazioni che avrebbero potuto crearci disagio. Penso che abbiamo giocato la gara nel modo in cui va affrontata una finale, correndo pochi rischi. E’ chiaro, però che non vanno commessi certi errori. Siamo stati castigati da un rigore dubbio e da un errore evitabile. Peccato perché anche oggi abbiamo giocato da squadra vera”. Il tecnico viola non ha poi dissipato completamente i dubbi sul suo futuro, che secondo alcune voci potrebbe essere legato ai colori azzurri del Napoli: “Il presidente è stato chiaro. Prima di tutto dovevamo giocare queste finali. Come è successo lo scorso anno e anche a tanti altri allenatori, ci incontreremo e parleremo con la proprietà del futuro. Finita la stagione ci si siede e si parla serenamente di tutto”.

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