Palladino: "Orgoglioso dei miei, usciamo a testa alta. Errore arbitrale pesante"

Il tecnico della Fiorentina è contento della prestazione dei suoi. Meno di quella dell'arbitro La Penna, con il quale ha avuto un duro confronto a fine partita

di ALESSANDRO LATINI
10 febbraio 2025
Il tecnico viola Palladino

Il tecnico viola Palladino

Firenze, 10 febbraio 2025 - Fiorentina sconfitta e arrabbiata a San Siro. Risultato finale di 2-1 viziato da un gravissimo errore arbitrale di La Penna e dell'assistente di linea. Corner del vantaggio nerazzurro inventato, col pallone crossato da Bastoni fuori di almeno trenta centimetri. Var che da protocollo non poteva intervenire, ma la topica è stata incredibile. La Fiorentina ha avuto comunque la forza di pareggiare la partita grazie a un calcio di rigore guadagnato da Gosens, il cui colpo di testa è finito sul braccio largo di Darmian.

Arbitro che non si è accorto dell'infrazione, Var che lo ha richiamato. Nella ripresa il gol di Arnautovic ha deciso la gara, con Palladino che ha inserito i nuovi: da Fagioli a Zaniolo. La Fiorentina ha preso campo senza però riuscire a rendersi pericolosa. A fine partita sono arrivate le considerazioni amare di mister Raffaele Palladino. "Rifarei le stesse scelte per quello che i ragazzi hanno dimostrato giovedì. Io dò importanza alla meritocrazia, oggi mi sentivo di riproporre gli stessi calciatori. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, abbiamo tenuto testa a una squadra che lotterà per vincere lo Scudetto fino alla fine. Siamo usciti a testa alta. Non parlo mai degli arbitri, ma il rammarico è sull'errore di quel calcio d'angolo. E' una cosa che dobbiamo migliorare".

L'idea di gioco quale sarà da qui in avanti?

"Ho materiale tecnico, umano e fisico. La società mi ha dato ottimi calciatori, abbiamo migliorato la squadra sotto tanti aspetti. Devo inserirli piano piano, abbiamo avuto poco tempo per lavorare con i nuovi. Sono ragazzi applicati, stanno già capendo quello che devono fare e sono sicuro che faremo un ottimo lavoro da qui a fine stagione".

Zaniolo parte largo a destra?

"Può giocare da esterno, sotto punta. Nasce mezzala, lo conosco molto bene perché ho giocato anche con il papà vent'anni fa e quindi ho seguito il suo percorso giovanile. Può fare anche la prima punta con altre caratteristiche. Sono convinto ci possa dare una grande mano come tutti i nuovi acquisti".

Come mai Mandragora e non Kean a battere il rigore?

"Lascio libertà ai ragazzi, si devono aggiustare loro. Ce ne sono tanti che possono tirare i rigori, mi piace che possano essere altruisti. L'importante è pensare al bene della squadra".

Alessandro Latini

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