"Siamo tutti carichi Daremo il massimo"

di GIAMPAOLO MARCHINI -
7 giugno 2023

di Giampaolo Marchini

"Da Arzignano (dove ha iniziato in serie D, ndr) a Praga per rimanere nella storia". Non usa giri di parole Vincenzo Italiano per spiegare quale sia il suo stato d’animo alla vigilia di una finale storia. Per tanti motivi. Emozioni che il tecnico viola ha ripercorso dall’inizio della manifestazione, con i play off contro il Twente, fino a oggi: "Un percorso incredibile, difficile, dove siamo cresciuti di partita in partita e che mi ha reso orgoglioso. Ci giochiamo una grande possibilità e sono felice di poterlo fare con una società incredibile che mi ha scelto due anni fa e che ora mi permetterà di giocare una partita storica.".

Di fronte un’avversaria di spessore e di qualità che non si può e si deve sottovalutare. Anzi. "E’ tra le più forti del torneo e alla fine è arrivata fino in fondo. Hanno valore, con giocatori di alto livello, forti sotto tutti i punti di vista". Ma è anche altrettanto vero che pure la sua è una squadra di sostanza e qualità: "Se siamo qui qualche pregio lo abbiamo anche noi. Siamo carichi e in fiducia, soprattutto per il percorso di entrambe le coppe e per il girone di ritorno in campionato. Speriamo di metterli in difficoltà".

Vigilia diversa rispetto alle altre, con un imperativo: "Sono io il condottiero e l’allenatore e devo essere bravo a mettere da parte le emozioni. I ragazzi mi conoscono, la concentrazione è massima. Abbiamo fatto tre giorni dove abbiamo pensato solo a come mettere in difficoltà il West Ham".

La chiusura è sul tormentone Jovic-Cabral. "Uno o l’altro o insieme a partita in corso, daranno tutto. Sono sicuro".

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