Giana, il dolce è nella coda. Renate beffato da Avinci
Girone A, la rete in extremis della punta piega i nerazzurri in dieci per mezz’ora

Gabriel Avinci ha deciso la sfida contro il Renate all’ultimo minuto (foto: As Giana)
GORGONZOLA (Milano) Il tocco ravvicinato di Gabriel Avinci all’ultimo secondo di gioco permette alla Giana di tornare alla vittoria casalinga a oltre due mesi di distanza dall’ultima volta. L’undici di Gorgonzola lo fa contro un Renate alla sua terza sconfitta di fila del 2025, che paga a caro prezzo l’inferiorità numerica per il cartellino rosso sventolato al minuto 59 a Bonetti, ammonito due volte in 60 secondi, lasciando i suoi in dieci e sotto di un gol. Quello segnato poco prima direttamente da punizione da Lamesta che sblocca un match fino a quel momento combattuto ma senza i guizzi delle punte. Del resto la Giana è priva anche di Stuckler, mentre l’attacco del Renate è il secondo peggiore del torneo.
Esordio fortunato, però, dell’ultimo arrivato Kolaj che alla mezz’ora della ripresa, tutto solo in area, ristabilisce la parità. I nerazzurri arretrano, ma con l’uomo in meno e sull’1-1 forse è giusto così. La Giana prende campo e coraggio e all’ultimo assalto, dopo lo scambio a destra Lamesta-Previtali, trova la rete vincente di Avinci.
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