Verona e Genoa non si fanno male: al Bentegodi finisce 0-0

Gli scaligeri ci provano con maggiore convinzione ma Leali protegge la porta rossoblù con attenzione

di MATTEO AIROLDI
13 aprile 2025
Verona-Genoa 0-0 (Ansa)

Verona-Genoa 0-0 (Ansa)

Verona, 13 aprile 2025 – Finisce 0-0 la sfida del Bentegodi tra Hellas Verona e Genoa. Un punto a testa, quindi, per scaligeri e rossoblù, che compiono così un ulteriore e importante passo verso il raggiungimento del traguardo salvezza. Volendo guardare ai dettagli e usando un termine pugilistico, però, ai punti avrebbe forse meritato qualcosa di più la formazione di mister Zanetti che, oltre aver creato con Mosquera l’unica vera palla gol di un primo tempo avaro di emozioni, ha meglio interpretato la ripresa riuscendo in diverse occasioni a creare situazioni di pericolo dalle parti di Leali (colpito anche un palo su deviazione fortuita di Masini), che ha però fatto ottima guardia proteggendo la sua porta e il pari finale.

Primo tempo

Un solo tiro in porta a testa e ben pochi spunti degni di nota nel primo tempo decisamente apatico del Bentegodi. Meglio l’Hellas nei primi 20’, nei quali i gialloblù padroni di casa provano a giostrare il pallone alla ricerca della giusta imbucata per un Sarr fa sì molto movimento ma senza riuscire a guadagnarsi la giusta occasione per pungere. Con il passare dei minuti, poi, il Genoa cerca di scrollarsi di dosso la ruggine e a prendere campo e iniziativa, ma a sua volta – all’interno di una gara ricca di duelli a centrocampo e con ben tre ammoniti – difetta sul piano della pulizia tecnica e dell’incisività sottoporta. Così, per vedere l’unica, vera palla gol della frazione bisogna attendere il minuto numero 35, quando Mosquera, appena entrato in area, addomestica un pallone con un ottimo aggancio e incrocia il destro ma trova sulla sua strada il provvidenziale intervento di piede di Leali che salva il risultato, mantenendo inalterato lo 0-0 che le due squadre si portano negli spogliatoi.

Secondo tempo

Dopo la pausa di metà gara, arriva la prima mossa di Zanetti che rimodella l’attacco inserendo Livramento al posto di Sarr. La gara riprende quindi con un copione che ricalca la falsariga di quello dei primi 45’ e per vedere il primo guizzo degno di nota bisogna attendere il 51’, quando Mosquera ci prova con un destro a giro da fuori area, che termina sul fondo ma non di molto. Gli scaligeri cercano così di prendere un po’ di coraggio e di alzare il baricentro e al 58’ Leali – che poi rimane a terra per un pestone involontario dell’avversario – riesce a sventare una minaccia su un cross dalla sinistra che porta a una velenosa deviazione verso la propria porta di un difensore rossoblù. Vieira decide allora di dare la scossa e opta addirittura per una tripla sostituzione con gli innesti di Messias, Onana ed Ekuban. Nonostante le sostituzioni operate dal tecnico transalpino, però, l’inerzia del match sembra comunque essere ancora in mano agli scaligeri che attaccano sfruttando soprattutto le corsie laterali ci provano prima con Livramento che si inserisce nella difesa avversaria e spizza il pallone ma senza ad insaccarlo e poi con Kastanos che di testa non inquadra la porta, al pari di Mosquera – sempre con un incornata – al 78’. È invece il palo a salvare i rossoblù all’80’ sulla sfortunata deviazione di Masini. Zanetti fiuta il possibile colpo e si gioca anche le carte Bradaric e Serdar. Anche queste mosse non bastano però a sparigliare le carte in tavola perché nel finale, pur senza affondare il colpo, il Genoa riesce ad alleggerire la pressione e a proteggere il pari esterno. Il tabellino: Hellas Verona (3-5-2): Montipò; Ghilardi, Coppola, Valentini; Tchatchoua, Dawidowicz, Duda, Bernede (dal 65’ Kastanos), Bradaric (dall’82’ Frese); Mosquera (dall’82’ Serdar), Sarr (dal 45’ Livramento). All. Zanetti. Genoa (4-2-3-1): Leali; Sabelli, De Winter, Vasquez, Martin; Badelj (dal 60’ Onana), Masini; Zanoli (dal 60’ Messias), Miretti (dall’80’ Thorsby), Vitinha (dal 60’ Ekuban); Pinamonti. All. Vieira. Marcatori: - Note – Ammonizioni: Ghilardi (Hellas Verona), Masini (Genoa), Mosquera (Hellas Verona), Bernede (Hellas Verona).

 

Continua a leggere tutte le notizie di sport su