Il presidente del Cantiano Leri. "Ritrovata la nostra identità: squadra al centro del progetto»
Il Cantiano Calcio ha ufficialmente iniziato la nuova stagione agonistica, rinominandosi per valorizzare il legame con il paese. Obiettivo: la salvezza e la coesione di un gruppo locale. Il nuovo tecnico Antonini promette impegno e lavoro per portare la squadra ai vertici regionali. Amichevoli in programma prima dell'esordio in campionato il 21 settembre.
È partita ufficialmente ieri la stagione agonistica del Cantiano Calcio, nuova denominazione che sostituisce il vecchio nome Atletico Luceoli. Sabato scorso c’è stata la presentazione in occasione della festa dello sport promossa in sinergia con il Tennis Club locale. "Era nostra intenzione riportare il nome del paese al centro della denominazione della squadra che affronterà il prossimo campionato. Pertanto dopo un breve consulto con tutti i consiglieri è emersa all’unanimità la volontà di passare da Atletico Luceoli a Cantiano Calcio, un iter che si è concluso nei primi giorni di questo mese". Con queste parole il presidente Lorenzo Leri ha spiegato le ragioni del cambiamento. Lo stesso presidente ha parlato di obiettivi: "Nessun volo pindarico, in primis la salvezza, quello che verrà di più sarà tutto di guadagnato. Nelle ultime due stagioni abbiamo fatto buone cose navigando sempre nella parte migliore della classifica. Vogliamo ripeterci con una squadra quasi interamente locale con qualche innesto proveniente da realtà limitrofe agli ordini del nuovo tecnico Stefano Antonini che ha raccolto l’eredità di Enrico Fiorucci che ringrazio per il lavoro svolto negli anni. Sono tornati in organico anche alcuni ragazzi cantianesi come Alessio Bertinelli, Samuele Romitelli e Andrea Rossi, questo ci fa molto piacere perché si sposa con la nostra filosofia che guarda oltre la singola stagione. Il girone A della Seconda Categoria si presenta tosto, dovremo farci trovare pronti sin dalle prime battute. Altra cosa importante è conservare lo spirito di gruppo delle passate stagioni in un clima di serietà, serenità e aggregazione portando con orgoglio il nome di Cantiano in tutta la provincia. I ragazzi hanno qualità per fare bene, ne sono convinto".
Dal presidente al mister Stefano Antonini, vadese, figlio d’arte, che dopo alcune esperienze nei settori giovanili, ha risposto con entusiasmo alla chiamata della società rossoblù. "Per me è una grande occasione in una piazza storica del calcio regionale marchigiano. Da parte mia prometto il massimo impegno per portare questi colori in palcoscenici più consoni alla tradizione cantianese. Il mio motto è il lavoro. Dovremo calarci con il giusto atteggiamento e una buona dose di spirito di sacrificio per arrivare ai risultati. Credo che abbiamo i giusti mezzi per far bene", ha argomentato Antonini.
Amichevoli. Sabato 24 agosto ci sarà un test in famiglia, giovedì 29 agosto il classico match casalingo con il Fossombrone che si ripete ormai da anni, sabato 31 agosto gara a Peglio, sabato 7 settembre amichevole a Mercatello sul Metauro, sabato 14 settembre l’ultimo test ad Apecchio, formazione neo promossa in Prima categoria. L’esordio in campionato è previsto il 21 settembre, mentre si è deciso di non disputare la Coppa Italia. Amedeo Pisciolini foto Cantiano la presentazione al microfono il nuovo mister Antonini.
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