Il vicepresidente Luca Cesaroni: "Ci aspettiamo una reazione di carattere». Portuali, poche chiacchiere e tanto lavoro: "Sappiamo che dovremo sudare fino alla fine»

"Poche chiacchiere e tanto lavoro. Momenti di questo tipo ci sono stati e ci saranno, ma siamo una società che...

di GIACOMO GIAMPIERI
7 febbraio 2025
Il vicepresidente Luca Cesaroni

Il vicepresidente Luca Cesaroni

"Poche chiacchiere e tanto lavoro. Momenti di questo tipo ci sono stati e ci saranno, ma siamo una società che non drammatizza, né si esalta in contesti più felici. Ad ogni modo credo che questi periodi ci aiutino a crescere come persone, dirigenti e giocatori". Parole con le quali il vicepresidente dei Portuali Dorica Luca Cesaroni prova a rialzare il morale della truppa, dopo il kappao casalingo contro il Montefano. Domenica i Dockers, alle 15, faranno visita al temibile Tolentino. I ragazzi di Stefano Ceccarelli sono desiderosi di rialzarsi, pur consapevoli del livello dell’avversaria. Ma in un campionato nuovo e complesso, com’è questa Eccellenza, ciascuna partita è un banco di prova da superare. Uno stimolo in più, dice Cesaroni. Sacrificio, impegno e determinazione, le caratteristiche richieste ai suoi per non lasciare nulla di intentato e provare a confermare la categoria. "Ci aspettiamo una reazione ‘di carattere’, come è sempre avvenuto ai Portuali – sottolinea lo storico dirigente anconetano –. Lo sappiamo dall’inizio di essere tra le squadre che dovranno sudarsi la categoria fino all’ultimo. Non è un alibi, ma uno stimolo". La sfida contro i cremisi è molto complessa. Cesaroni lo sa: "Sarà l’avversario peggiore da affrontare per organico e per il momento esaltante che sta affrontando. Ripeto, ci servirà per dare qualcosa in più". Ma, spiega ancora, "come detto ai ragazzi questa estate, hanno il compito di ‘lasciare la nostra maglia in un posto migliore di quello in cui l’hanno trovata’ e il percorso fatto fino ad ora è, in ogni caso, in linea con i programmi estivi".

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