Ingaggiato il difensore Veltri Brini a Recanati: "Il secondo anno è insidioso"

Angelo Veltri è un giocatore della Recanatese. Fabio Brini, con esperienza in terza serie, avverte la squadra delle insidie che potrebbero profilarsi. La Recanatese sembra rafforzata e il campionato sarà di alto livello. Oggi presentazione della squadra e del settore giovanile.

31 agosto 2023


Ingaggiato il difensore Veltri Brini a Recanati: "Il secondo anno è insidioso"

Ingaggiato il difensore Veltri Brini a Recanati: "Il secondo anno è insidioso"

Angelo Veltri è un giocatore della Recanatese, si è così conclusa la trattativa con il Benevento per il difensore classe 2004 di cui avevamo dato notizia nei giorni scorsi. Ma è la stagione alle porte a tenere banco ed ecco cosa pensa Fabio Brini che in terza serie si è tolto grandi soddisfazioni. Storiche le promozioni conquistate con l’Ancona e con il Carpi dopo playoff giudicati quasi impossibili contro il Lecce, retrocesso un anno prima dalla Serie A. Dall’alto della sua esperienza esprime valutazioni "avvertendo" la Recanatese sulle insidie che potrebbero profilarsi: "il secondo anno in C – dice Brini – è più critico rispetto al primo. Si corre il rischio di adagiarsi su quanto fatto in passato ed i giallorossi sappiano che nella stagione scorsa, arrivando ai playoff, hanno compiuto un’impresa, che forse nessuno poteva pronosticare al termine dell’andata. In panchina c’è un allenatore che darà gli input giusti alla squadra e saprà evitare ogni rilassatezza che, visto lo spessore delle avversarie, potrebbe essere letale".

Però sulla carta la squadra parrebbe rafforzata e non solo per l’arrivo di Melchiorri.

"È una punta che non si discute e che arriva in età avanzata ma nel pieno della condizione. Con Sbaffo è un binomio che poche altre realtà possono permettersi. Il livello del campionato? Sarà elevatissimo, ma per i giocatori sarà uno stimolo enorme affrontare formazioni così forte e blasonate".

Dopo la sentenza del Consiglio di Stato di ieri è una certezza che ci sarà anche il Perugia. Chi vede in pole position?

"La Spal. Ha le potenzialità per fare un campionato a parte (basti ricordare gli acquisti di Antenucci, Siligardi, Rosafio e Valentini e l’avvento in panchina di un nome come Di Carlo ndr), ma è sempre il campo a dare l’ultima parola ed il blasone, in certe categorie, non conta nulla. Certo che sembra una sorta di Serie B e sto notando che molti giocatori stanno accettando le proposte dei clubs di C. Le altre marchigiane? Dobbiamo attendere anche le ultime ore di mercato. La Fermana ha preso un giocatore importante come Calderoni ed anche la Vis è molto attiva. Sarà comunque una stagione lunga e complessa per tutti".

Quanto conterà per la Recanatese il fatto di poter avere a disposizione il proprio campo sin dall’avvio?

"Sarà indubbiamente un fattore visto che la squadra si allena sempre sul sintetico ma anche qui c’è da stare con i piedi ben saldi a terra perché mi pare che si stia profilando un girone nel quale si può vincere o perdere contro chiunque".

La possibile sorpresa?

"Occhio alle matricole, mi sembrano attrezzate molto bene".

Oggi alle 18 presentazione della squadra e del settore giovanile alla palestra dei Cappuccini nel quartiere di Montemorello, a seguire la cena di solidarietà. Annunciata la presenza di almeno 350 persone tra ragazzi e ragazze, genitori, sponsor e tifosi.

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