Fiorentina-Inter, la sfida più lunga. Inzaghi mette la vetta nel mirino
Stasera riparte dal 16’ e da 0-0 la gara sospesa per il malore di Bove: tre punti valgono l’aggancio al Napoli

Mehdi Taremi, 32 anni, è arrivato all’Inter in estate: stasera sarà titolare con Lautaro
L’aver ritoccato molto poco la rosa nel mercato di gennaio darà oggi un bel vantaggio all’Inter. Dalle 20.45 si giocherà la parte restante della sfida alla Fiorentina, prevista al Franchi, fermata lo scorso 1° dicembre dopo 16’ per il malore a Edoardo Bove, sullo 0-0. Potranno essere schierati tutti i giocatori tesserati entro quella data, anche quelli che non erano convocati allora, come Pavard, Acerbi e Carlos Augusto. Rispetto ad allora non ci saranno Palacios e Buchanan, nel frattempo ceduti rispettivamente al Monza e al Villarreal, e non potrà essere aggiunto l’ultimo acquisto Zalewski, partito lo stesso per Firenze. Nel computo generale Inzaghi guadagna due potenziali titolari e un giocatore a cui fa spesso ricorso nel turnover (il brasiliano), perdendone due che vedevano di rado il campo.
A partita terminata, dalla classifica sparirà l’asterisco oggi presente a fianco delle due squadre. I nerazzurri potrebbero affiancare il Napoli capolista, in caso di successo, mentre la Fiorentina può agganciare la Lazio al quarto posto oppure la Juve al quinto (con il pareggio). Un’impresa che dovrà tentare in una situazione molto diversa da quella degli ospiti. Sarà impossibile schierare gli innesti invernali Folorunsho, Pablo Marì, Ndour, Fagioli e Zaniolo e rispetto al 1° dicembre non ci saranno nemmeno Sottil, Biraghi, Martinez Quarta, Kayode, Ikoné e Kouamé, oltre ovviamente a Bove. Acciaccati Adli, Colpani e Cataldi, l’unico che sembra in grado di poter giocare titolare.
Entrambe le squadre devono considerare anche lo sforzo dovuto alla vicinanza dei vari impegni: è infatti una gara infrasettimanale, nel mezzo di altre due partite di campionato, per quanto dilatate tra domenica scorsa (la Fiorentina col Genoa e l’Inter nel derby) e lunedì prossimo, con il confronto tra nerazzurri e viola a campi invertiti. I toscani non possono fare molti calcoli di formazione per stasera, a San Siro ci sarà molta più scelta. Inzaghi potrebbe invece sfruttare il ritorno a pieno ritmo di Acerbi per far rifiatare l’ottimo De Vrij, inserendo in difesa anche Bisseck per Pavard. Praticamente certo l’impiego di Dumfries, squalificato in vista della prossima (e con lui Comuzzo). Possibile chance anche per Taremi, con Thuram in panchina pronto ad entrare nel secondo tempo. Spingono per una maglia anche Frattesi e Carlos Augusto.
Le formazioni. Fiorentina (4-2-3-1): De Gea; Comuzzo, Pongracic, Ranieri, Gosens; Cataldi, Mandragora; Dodo, Gudmundsson, Beltran; Kean. Allenatore: Palladino.Inter (3-5-2): Sommer; Bisseck, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, C. Augusto; Taremi, Lautaro. All. Inzaghi.Arbitro: Doveri.
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