Il beniamino dei nerazzurri si racconta. “La mia vita da numero 10“, ricordi ed emozioni. Ecco l’autobiografia di Evaristo Beccalossi
«Le emozioni dei momenti vissuti calpestando l’erba degli stadi, vibranti nel boato dei ti...
"Le emozioni dei momenti vissuti calpestando l’erba degli stadi, vibranti nel boato dei tifosi e nello spettacolo unico delle gradinate gremite per te, per te che sei lì nel mezzo, a sudare, cercando di dare il massimo, con quel magico numero 10 sulla schiena, sono sempre presenti. Fuochi perenni che non si estinguono, seppur lontani nel tempo. E ci scaldano ancora il cuore". Nei dieci capitoli della sua autobiografia “La mia vita da numero 10”, Evaristo Beccalossi conduce i suoi tifosi sui campi da gioco di un calcio che non c’è più ma che continua a vivere nel mito, raccontando come solo lui sa fare l’essenza di un ruolo affascinante ed eterno. La sua storia, ricca di aneddoti, restituisce una vita di sfide, divertimento, traguardi e amicizie vissuta tra personaggi (non solo sportivi) di un’epoca irripetibile.
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