Inter, Inzaghi e un euroderby che vale una carriera: “I giocatori sanno che partita è”

Acerbi avvisa: “Basta una partita per passare da una stagione bellissima a una fallimentare o quasi”. Formazione anti-Milan: conferma per l’undici dell’andata

di MATTIA TODISCO -
15 maggio 2023
Simone Inzaghi

Simone Inzaghi

Milano, 15 maggio 2023 – La partita più importante della stagione, della carriera di molti protagonisti e degli ultimi tredici anni dell'Inter arriverà domani sera in Champions League. Inter-Milan, un euroderby, vale l'accesso all'ultimo atto del torneo vinto per l'ultima volta da un'italiana nel 2010, quando proprio i nerazzurri alzarono al cielo il trofeo.

È una gara spartiacque nel percorso dei calciatori e certamente anche della singola stagione in corso e in conferenza stampa Francesco Acerbi non si è nascosto. “Se domani va male è una m... - dice -. Basta una partita per passare da una stagione bellissima a una non dico fallimentare, ma dove pensi al fatto che partivi da 2-0...”.

I giudizi, come sempre, riguarderanno in prima battuta l'allenatore, per ruolo un accentratore di critiche ed elogi, figuriamoci all'Inter dove la pressione è massima. Sempre Acerbi ha sottolineato che alla fine della gara d'andata nessuno ha esultato, perché nella certezza del vantaggio acquisito non c'è quella di una qualificazione già in cassaforte.

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“La squadra è matura, seria. Sappiamo di non aver fatto ancora nulla - fa eco Simone Inzaghi -. Non dobbiamo speculare o gestire, dobbiamo fare una partita di corsa e determinazione. Abbiamo giocatori che hanno disputato finali, ci sono campioni d'Europa e del mondo. Ho giocatori importanti che conoscono il valore della partita, dovremo giocarla come abbiamo fatto negli ultimi derby e negli ultimi mesi”.

Facendo un passo indietro il tecnico rimugina su un mancato rosso a Krunic per un pugno a Bastoni mercoledì scorso, prova invece ad evitare polemiche sulla designazione del francese Turpin (“Mi hanno fatto notare che il Milan ha quattro suoi connazionali, ma non c'è alcun problema”).

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Fa intendere, infine, che Lukaku non sarà tra i titolari, perché è in grandissima forma “ma non so se fisicamente può reggere tre partite dall'inizio a settimana”. Ergo: spazio a Dzeko con Martinez, conferma per tutta la formazione che ha affrontato con successo la gara d'andata. Probabile Inter (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Dzeko, Martinez.

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