Lamine Yamal: l'astro nascente del calcio mondiale pronto a brillare in Champions League
Lamine Yamal, 17 anni, è al centro dell'attenzione nel calcio mondiale. Pronto a brillare con il Barcellona in Champions League.

L'imponente stadio San Siro di Milano visto dall'esterno
I riflettori saranno quasi tutti su di lui, come è normale che sia. Lamine Yamal, 17 anni, l’astro nascente del calcio mondiale. Nelle ultime due settimane il suo nome è rimbalzato da un evento all’altro, fra la vittoria rocambolesca in Copa del Rey col Real, la spettacolare semifinale d’andata di Champions con l’Inter e il successo domenica scorsa degli azulgrana in casa del Valladolid, grazie proprio all’ingresso del ragazzino proveniente dalla Masia. Ieri ad attenderlo nei pressi dell’hotel che ospita il Barcellona c’erano anche tifosi dell’Inter ma Yamal non si è “concesso“. È parso concentrato, qualcuno ha provato a chiamarlo, ma lui ha preferito tirar dritto mentre altri compagni di squadra si fermavano. "Lamine? Parliamo sempre di lui, è un genio – commenta l’allenatore Hansi Flick –, a Barcellona ci ha riportato in partita. Ma abbiamo tanti altri fantastici giocatori, da Raphinha a Pedri".
Fra questi c’è anche Robert Lewandowski, che la Champions League l’ha vinta nel 2020, quando giocava nel Bayern Monaco. Il polacco, assente nel match d’andata per un problema ai flessori (infortunio dello scorso 19 aprile) torna nell’elenco dei convocati. "È pronto, ma è meglio che inizi dalla panchina", chiarisce subito l’allenatore dei catalani, pronto a lanciare il bomber a partita in corso. Flick poi ha spiegato quale tipo di match si aspetta dai suoi calciatori: "Vorrei vedere la mia squadra che si gode la partita, i miei giocatori che si divertono e questo può rendere orgoglioso me e la società. Molti di loro sono giovani, ma tutti sono consapevoli che siamo ad un punto della stagione importante e in pochissimi giorni ci giochiamo degli obiettivi (domenica al Montjuic c’è il big match con il Real Madrid che potrebbe essere decisivo per la conquista della Liga, ndr). Cosa cambierà dal punto di vista tattico rispetto al match d’andata? Ci adatteremo ai giocatori che dovremo affrontare".
Giulio Mola
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